La incontra per strada nel cuore della notte, si mostra cortese e disponibile a riaccompagnarla a casa. Poi, non appena l’anziana donna, 89 anni e con problemi cognitivi, apre il portone del palazzo, la scaraventa a terra per poi schiaffeggiarla e violentarla per un’ora intera.
Un’aggressione agghiacciante, che non è rimasta impunita solo grazie alle telecamere. Altrimenti, un 42enne di nazionalità egiziana e senza fissa dimora l’avrebbe fatta franca.
L’anziana picchiata e stuprata per un’ora
I fatti sono riportati oggi dal Corriere della sera, che racconta nei dettagli quanto avvenuto nell’androne di un palazzo di Sesto San Giovanni, nel Milanese.
L’incontro tra l’anziana e il suo aguzzino sarebbe avvenuto poco dopo l’una: la donna, che vive da sola, esce nel cuore della notte per andare in farmacia e incontra il 42enne, un egiziano senza fissa dimora, che si offre di accompagnarla a casa. Inizialmente sembra gentile e disponibile ma, appena l’89enne apre il portone del palazzo, cambia atteggiamento: la scaraventa terra, per poi schiaffeggiarla e violentarla.
Gli abusi vanno avanti per un’ora; poi le ruba i soldi dalla borsa e scappa. Lei rientra in casa. La mattina successiva, il custode nota alcune tracce sul pavimento dell’androne: si insospettisce e chiama i carabinieri.
L’anziana trovata in stato confusionale
Sono proprio gli uomini dell’Arma a scoprire quanto accaduto quella notte, grazie ai filmati registrati dalle telecamere presenti nel palazzo. L’anziana, trovata in stato confusionale e con i segni delle percosse, viene portata alla clinica Mangiagalli, dove gli accertamenti medici confermano lo stupro.Il sospettato, invece, sembra un fantasma per giorni, poi il passo falso: ricompare a Sesto in zona stazione e viene riconosciuto dai carabinieri. Adesso si trova in stato di fermo e sarebbe già stato riconosciuto dalla vittima. Adesso, però, a confermare che sia proprio lui il mostro, si attende l’esito degli esami del Dna.