Come abbiamo visto aprire un’azienda agricola nel 2018, soprattutto se si è giovani, è senza dubbio un idea di business vincente. Come se non bastasse per avviare la propria attività si possono ottenere numerosi incentivi. All’interno della macro area legata al mondo delle aziende agricole, però, possono esserci tante opportunità per tutti. Quali? Si può aprire un birrificio, si può avviare un’azienda di moda con creazioni ispirate alla natura e realizzate solamente con tessuti naturali, oppure si può aprire un agriturismo. Ecco quindi alcuni consigli utili su come avviare un agriturismo, su chi può aprirlo e le caratteristiche generali che esso deve avere. L’importante è, però, che ogni imprenditore agricolo che vuole aprire un agriturismo faccia fede alle regole della sua regione di appartenenza. Perché solo ogni imprenditore agricolo? E bene fare una netta distinzione fra ciò che riteniamo essere un agriturismo e ciò che esso è per definizione. Un agriturismo, per legge, infatti, è a tutti gli effetti una impresa agricola. Non si può avviare questo business e quindi intraprendere questa strada imprenditoriale senza essere un imprenditore agricolo. Per il resto la definizione di agriturismo combacia con l’idea che abbiamo tutti in mente. Si tratta, infatti, di una struttura di tipo alberghiero che accoglie clienti e fornisce loro ospitalità. In un agriturismo si possono gustare prodotti tipici del luogo e degustare prodotti a chilometro zero controllando tutta la filiera. Oltre a ciò i clienti sono invogliati a riscoprire il contatto con la natura attraverso le varie attività organizzate.
Aprire un’azienda agricola nel 2018: le caratteristiche dell’agriturismo
Come già anticipato la legge definisce molto bene cosa sia un agriturismo e ne delimita i confini. Si tratta, secondo il codice, dell’esercizio, da parte dagli imprenditori agricoli, di attività di ospitalità attraverso l’utilizzo della propria azienda in connessione con la coltivazione del fondo e di allevamento di animali. L’articolo 2135 del codice civile, inoltre, specifica che, gli imprenditori agricoli possono aprire un agriturismo anche nella forma di società di capitali o di persone oppure associati fra loro. Quali caratteristiche, quindi, deve avere un agriturismo per essere definito tale? In primis deve essere iscritto all’Albo apposito e deve rispettare tutte le norme vigenti.
Cosa deve fare dunque un imprenditore agricolo per avviare un agriturismo? Sottolineando che le regole variano di regione in regione e che bisogna fare sempre riferimento alle leggi in vigore, possiamo dire che per aprire un agriturismo un imprenditore agricolo deve innanzitutto possedere un’azienda agricola. Essa può essere di proprietà, in usufrutto, ma anche in affitto, o in comodato d’uso. Oltre a ciò l’azienda agricola deve essere in pieno esercizio, ovvero in piena attività. I terreni devono essere coltivati o deve esserci un allevamento di animali.
Altri vincoli? Ebbene un agriturismo che si rispetti deve far derivare la maggior parte del suo reddito dall’attività agricola e non da quella agrituristica. Insomma il fatturato maggiore deve produrlo attraverso la coltivazione dei campi, l’allevamento di animali e non solo attraverso l’ospitalità di turisti. Proprio per questo il numero dei posti letto è ben delineato e non può superare il tetto massimo di 12. Pochi clienti devono pernottare nell’agriturismo così come pochi devono poter trovare posto a tavola. Il numero di coperti massimo che un agriturismo può raggiungere è di 60 persone. Siamo quindi molto lontani dai 200 o 300 coperti che può fare un qualsiasi ristorante andando così a guadagnare esclusivamente su questa attività e non su altro.
Ogni agriturismo che si rispetti, infine, deve somministrare bevande e cibi di propria produzione. E’ ammessa la vendita di prodotti degli agriturismi o delle aziende agricole limitrofe.
Come ogni struttura ricettiva, ma anche come ogni azienda agricola, anche l’agriturismo deve rispettare tutte le normative sia per la sicurezza sia in materia igienico-sanitaria.
Aprire un’azienda agricola nel 2018: lavorare in un agriturismo
Chi può lavorare in un agriturismo e quanti operai può assumere un imprenditore agricolo? A seconda del proprio business, della grandezza del fondo da coltivare o del numero di animali da allevare ci si può avvalere di tutto l’aiuto di cui si ha bisogno. Fra le persone che possono lavorare nell’agriturismo vi sono: l’imprenditore agricolo stesso, i suoi familiari o altri lavoratori dipendenti. Per l’assunzione di operai o personale qualificato valgono le stesse regole di qualsiasi altra impresa.
I lavoratori possono pertanto essere assunti con contratti a tempo determinato o indeterminato. E’ previsto l’utilizzo di lavoratori a part -time ed infine anche la collaborazione di soggetti esterni nel pieno rispetto delle leggi e dei diritti dei lavoratori.
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