Sono passati più di due mesi e mezzo dall’incidente dell’Argentario, quando il 23 luglio scorso persero la vita due persone dopo lo scontro tra due imbarcazioni. Il corpo di Andrea Coen venne ritrovato immediatamente. Mentre si sono perse le tracce di quello di una donna di 60 anni, Anna Claudia Cartoni. Ora dalle acque del Tirreno al largo di Livorno è riemerso un corpo senza gambe. La certezza che sia quello della Cartoni non è assoluta. Ma secondo gli inquirenti ci sono buone probabilità.
Era dunque il 23 luglio quando Anna Claudia Cartoni e il marito Fernando Manzo si trovavano in barca a vela insieme a tre amici in Toscana, all’Argentario. L’imbarcazione si è però scontrata con un motoscafo per motivi ancora del tutto da chiarire. La donna è finita in mare e il suo corpo non è stato più ritrovato. Poi la novità delle ultime ore. Gli occupanti di due barche da diving hanno notato un corpo galleggiare al largo di Livorno, vicino alle Secche della Meloria.
I dubbi della Capitaneria di porto livornese sono ancora tanti, visto che non si sarebbe ancora capito se quel cadavere privo di gambe possa essere di un uomo o di una donna. Decisivo per capire se sia veramente di Anna Claudia Cartoni sarà l’esame del dna. Ci sono comunque diversi indizi che lasciano pensare che il corpo appartenga proprio alla sfortunata protagonista di questa tragedia.
Per prima cosa, nella zona non si cercano altre persone disperse in mare. Inoltre, il medico legale ha già fatto sapere che quel corpo sarebbe immerso nell’acqua da almeno un mese. Infine, la Marina Militare conferma che il punto in cui è stato ritrovato il cadavere può essere compatibile con il flusso delle correnti marine. Da ricordare, infine, che Anna Claudia Cartoni era madre di una ragazza disabile di 17 anni sulla quale aveva scritto anche un commovente libro: ‘Irene sta carina’.
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