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Assegno unico 2023, l’Inps aggiorna il simulatore alle nuove regole

L’Inps ha pubblicato il simulatore per l’assegno unico 2023. Sul sito dell’Istituto di previdenza sociale è dunque possibile sapere quanto spetta a ciascuno e inviare i propri dati. Da quest’anno il simulatore ha assorbito le novità della Legge di Bilancio. Ma, soprattutto, permette l’accesso senza credenziali. Migliorata anche l’usabilità dello strumento, che permette di salvare e aggiornare la domanda.
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Politiche familiari, assegno unico, famiglia
Online il simulatore Inps per l’assegno unico 2023

Assegno unico 2023, online il nuovo simulatore Inps

L’Inps permette di usare la nuova versione del servizio, che permette di simulare il calcolo dell’importo dell’assegno unico, applicando le nuove disposizioni della legge di Bilancio. L’istituto ha presentato la novità con il messaggio n.1256 del 3 aprile 2023.

Le nuove regole per l’assegno unico famigliare, assorbite dal simulatore, sono diverse. Nel dettaglio, sono stati incrementati gli importi spettanti ai minori, entro il primo anno di vita, e ai nuclei familiari numerosi; sono stati stabilizzati gli aumenti effettuati nel corso del 2022 in favore dei figli disabili maggiorenni; è stato confermato l’incremento dell’eventuale maggiorazione transitoria per i nuclei con figli disabili.

Il funzionamento del simulatore presenta anch’esso delle ottime novità. Anzitutto è accessibile senza autenticazione. Presenta, poi, alcune domande iniziali che permettono un’usabilità più immediata. Le domande cambiano in base alle risposte, evitando così lungaggini e incomprensioni legate alla presenza di richieste non pertinenti.
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Simulatore Inps 2023 per l’assegno unico, le voci e gli importi

Per stimare l’importo dell’assegno unico occorre inserire le seguenti informazioni:
composizione nucleo familiare: numero di figli, età anagrafica e stato di disabilità (come da tabella DSU, Quadro FC7 “disabilità e non autosufficienza”);
importo presunto Isee: valore del proprio Isee in corso di validità per l’annualità 2023.
Tra i nuovi parametri aggiornati ci sono le rivalutazioni delle soglie Isee per valutare la situazione economica dei nuclei famigliari. Il tetto massimo è adesso fissato a 43.240 euro, oltre il quale (o in assenza del quale), l’importo dell’assegno è erogato al minimo della misura (54,10 euro).

Nella pagina finale sarà possibile confrontare il riepilogo e al termine della simulazione verrà visualizzato l’importo calcolato con le informazioni inserite. È possibile sia modificare i dati già inseriti che tornare alla home page per ricominciare a compilare dall’inizio.

Il nuovo simulatore sul sito dell’Inps per l’assegno unico 2023

Le nuove funzioni del simulatore Inps per l’assegno unico

Da quest’anno il simulatore Inps permette di presentare la domanda di subentro come “genitore affidatario”, “tutore del figlio” oppure “figlio maggiorenne” se il genitore richiedente è deceduto o se sono morti entrambi i genitori. C’è anche l’ipotesi della morte del tutore del genitore. In questo caso il tutore che subentra può inserire nuovamente i dati del figlio senza dover fare nuove autorizzazioni, perché la prima domanda decade d’ufficio. Sul punto, si esprime il messaggio dell’Inps. “Si specifica che i casi di decesso dell’altro genitore, rispetto al richiedente l’assegno unico, verranno gestiti d’ufficio con l’automatico aggiornamento degli importi, senza la necessità che sia presentata un’ulteriore domanda.”

La fase della consultazione delle domande sarà visualizzata con la data dell’ultima istruttoria mensile effettuata, e relative motivazioni, per le domande che si trovano negli stati: “In istruttoria”, “In evidenza alla sede” oppure “In evidenza al cittadino”.

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