Ucraina, sventato l’attentato a Zelensky, i particolari. Il presidente ucraino Zelensky ha evitato un attentato orchestrato da Mosca, che aveva coinvolto una “talpa”. SI tratta di una donna, la cui identità non è stata svelata dall’intelligence, che ha diffuso una foto del suo arresto con il volto contraffatto. I servizi segreti hanno impedito l’attuazione del piano: dapprima, ha preso delle “contromisure” per proteggere il presidente, quindi ha continuato a monitorare l’informatrice reclutata dai russi per l’attentato e a rivelarne la rete di copertura. La donna coinvolta è stata arrestata, ma la sua identità non è stata divulgata. Le immagini rilasciate dai servizi segreti mostrano il suo arresto, con il volto oscurato, e gli agenti che la scortano, due membri dell’intelligence ucraina.
>>>>> Tassa sugli extraprofitti, crollano le borse
I dettagli dello sventato attentato a Zelensky
Cosa sappiamo dello sventato attentato a Zelensky, i dettagli. L’intelligence ha dichiarato che la donna è stata “presa in flagrante“, e ha condiviso appunti e conversazioni tramite chat con i responsabili del complotto. In passato, la donna aveva lavorato in un negozio per militari nella regione di Mykolaiv, a Ochakov. Aveva cercato di ottenere informazioni sull’itinerario di una visita di Zelensky nella zona, in particolare le tappe in cui il presidente avrebbe girato dei video. Il piano prevedeva un attacco aereo massiccio durante una di queste tappe, che avrebbe eliminato il presidente ucraino. Nonostante il suo viaggio a Ochakov il 27 luglio, dove ha inaugurato un centro medico per i feriti in guerra, il piano è stato sventato.
La donna non è riuscita a comunicare tempestivamente con i suoi complici. Oltre all’attentato, aveva altri obiettivi, come mappare le posizioni delle difese elettroniche e dei depositi di munizioni, informazioni rilevanti per i complici della “talpa”. Ora rischia una pena fino a 12 anni di carcere per diffusione di informazioni militari.
Zelensky ha commentato di essere stato informato sulla lotta contro i traditori, e ha già evitato vari tentativi di assassinio in passato. Uno dei più noti è stato un tentativo da parte di forze speciali cecene di Ramzan Kadyrov, che avrebbe ricevuto l’ordine di eliminare la leadership ucraina direttamente da Vladimir Putin. Questo tentativo è stato sventato nei primi giorni di guerra, ma non è mai stato abbandonato come progetto dai servizi russi.
Leggi anche: Lutto per Sandra Bullock, che dice addio al suo compagno.
Lutto nel motociclismo, morto Mirko Giansanti.
Suicidio di Luca Ruffino, i misteri da sciogliere.