Vai al contenuto

Attentato Mosca, Luca Bizzarri: “Lo schifo del regime”. E scoppia la bufera social

attentato Mosca Luca Bizzarri

L’attentato terroristico avvenuto a Mosca ha scosso l’opinione pubblica mondiale per la crudeltà delle immagini degli assassini che uccidono senza pietà decine di persone. Ma altrettanta polemica stanno suscitando i video dei maltrattamenti e delle violenze a cui vengono sottoposti i quattro responsabili della strage catturati dalle forze speciali russe. Per molti quella reazione violenta delle autorità di Mosca è il minimo che ci si potesse attendere di fronte a dei criminali così feroci. Per altri, invece, si tratterebbe dell’ennesima dimostrazione della natura dittatoriale del regime di Vladimir Putin. È il caso del comico italiano Luca Bizzarri. Ma il suo post pubblicato su X scatena una bufera social contro di lui.
Leggi anche: Attentato a Mosca: i terroristi bendati e torturati trascinati in tribunale
Leggi anche: Attentato al premier slovacco Fico: sparati diversi colpi di arma da fuoco

Il post di Luca Bizzarri

“Vedere le immagini dei quattro terroristi torturati mi fa pensare che lo schifo del regime, della disumanità, è in come tratta i colpevoli. Chi tratta i colpevoli così, prima o poi, fa la stessa cosa anche con gli innocenti”. Così commenta su X Luca Bizzarri all’indomani dell’attentato di Mosca. Il suo interesse non è centrato sulle vittime di un attentato terroristico bestiale, bensì sulle condizioni dei ‘poveri’ attentatori. E così i social si scatenano.

“Gli americani li trattano meglio”, gli fa notare qualcuno postando le foto di Guantanamo e Abu Ghraib. “I servizi segreti di Zelensky invece con la figlia di Dugin…”, aggiunge polemico un altro. “Non credo proprio che in Russia (come altrove) i colpevoli di un furto di galline vengano trattati come i colpevoli di una strage in cui hanno ammazzato centinaia di persone innocenti, tra cui bambini, prima pure terrorizzati. – punta il dito un’altra utente – E non credo che a questo tipo di colpevoli (dicasi terroristi) debba essere riservato un trattamento “umano”, visto che, loro, di umano non hanno assolutamente niente. Bizzarri, hai una parte del cervello inceppato se dici quello che ho appena letto. Provvedi…”. Ma i messaggi contro il comico sono innumerevoli.
Leggi anche: Dopo l’attentato a Mosca, stretta del Viminale: paura per il rischio di attacchi in Italia

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure