Vai al contenuto

Attenti a queste 5 truffe in autostrada: se vedete queste cose, girate alla larga. Italiani in viaggio, è boom di colpi

Con l’arrivo dell’estate, milioni di italiani si mettono in viaggio per raggiungere le loro mete vacanziere. E come segnalato dai bollini rossi del traffico, le autostrade saranno prese d’assalto. Tuttavia, non saranno solo i turisti a riempire le arterie principali del Paese: anche i malintenzionati sono pronti a sfruttare l’occasione. È quindi fondamentale prestare attenzione ad alcuni particolari per evitare di cadere vittime di truffe mentre si è in autostrada. Money.it ha stilato una lista delle truffe più diffuse.

Alessandra Nuzzo spiega: “Negli ultimi anni, le truffe ai danni degli automobilisti sono aumentate. In autostrada, e in generale sulle strade a scorrimento veloce, esistono diverse strategie che mirano a sottrarre agli automobilisti i loro effetti personali, come portafogli, cellulari, occhiali o bagagli”.

Ecco un dettaglio su cui porre attenzione per evitare spiacevoli sorprese. La prima truffa comune è quella della finta segnalazione di un problema alla vettura. Questa avviene spesso nei pressi delle stazioni di servizio, costringendo l’automobilista a fermarsi. In questo frangente, i complici del ladro entrano in azione. “Non appena i conducenti scendono, gli oggetti di valore all’interno del veicolo vengono rapidamente sottratti.”

Un’altra tecnica molto usata è quella della finta avaria o problema lungo l’autostrada, seguita dalla richiesta di aiuto. In questo caso, il conducente si ferma per prestare assistenza, permettendo al complice di entrare nel veicolo e rubare effetti personali di valore.

Il terzo stratagemma consiste nello sgonfiare uno pneumatico di una vettura parcheggiata nelle aree di servizio. Quando il proprietario ritorna, accorgendosi della ruota sgonfia, pensa subito a una foratura e si prepara a sostituirla. È in quel momento, approfittando della sua distrazione, che i ladri entrano in azione, rubando gli oggetti di valore all’interno dell’auto.

Infine, un’altra truffa frequente prevede che gli automobilisti fermi in un parcheggio vengano avvicinati da una persona dall’aspetto dimesso. Questa, con un inglese impeccabile, racconta di essere stata derubata insieme alla sua famiglia e di non avere più soldi per tornare nel proprio Paese, chiedendo così un prestito in denaro. Insomma, durante le vacanze è più che mai essenziale mantenere alta la guardia contro i malintenzionati.

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure