La tragedia che sta colpendo l’Australia continua a donarci spaccati di umanità davvero commoventi. La vicenda che raccontiamo oggi è di quelle che arrivano dritte al cuore. Riguarda la piccola Charlotte, in piedi davanti alla bara del papà pompiere. Indossa l’elmetto che l’eroe morto negli incendi in Australia portava ogni giorno nel suo duro lavoro per aiutare gli altri. Sono immagini commoventi. Charlotte ha solo 20 mesi, e durante i funerali di Andrew O’Dwyer, uno dei pompieri deceduto cercando di domare i devastanti incendi in Australia, ha fatto la cosa più semplice, la cosa più bella per ricordare suo papà.
L’uomo, 36 anni, è morto nelle settimane scorse vicino alla città di Buxton insieme al collega e amico Geoffrey Keaton mentre, con tanti altri colleghi, cercava di arginare le fiamme che da settimane stanno sconvolgendo l’Australia. I due pompieri sono rimasti schiacciati quando il camion su cui viaggiavano è andato fuori strada il 19 dicembre scorso. Una folla commossa ha salutato per l’ultima volta il vigile del fuoco martedì durante una messa nel sobborgo in cui ha sede la brigata di cui faceva parte. In centinaia hanno riempito la chiesa in omaggio al giovane padre.
Tra di loro, ovviamente in prima fila davanti alla bara, i familiari di Andrew: la moglie e la figlioletta che ha voluto indossare il casco del papà che tutti ora chiamano eroe. Un gesto che forse la piccola aveva imparato proprio dal papà e che ha emozionato tutti. Le foto della scena sono divenute subito virali sui social, condivise migliaia di volte al pari di quelle del piccolo Harvey, figlio dell’altro pompiere Geoffrey Keaton.
“Piccola Charlotte, tuo padre era un uomo speciale, un eroe. È andato via per questo”, ha detto alla bimba il comandante dei pompieri australiani consegnandole la medaglia in onore del papà. “L’amore che provava per i vigili del fuoco era denso come il sangue che scorreva nelle sue vene”, ha dichiarato il capo dei vigili del fuoco.
Ti potrebbe interessare anche: Australia, il canguro Abi abbraccia i suoi salvatori per ringraziarli