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Autobus elettrici: dopo appena 7 anni, è una spesa enorme per sostituire le batterie

La modernizzazione delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto pubblico rappresenta una sfida che alcuni Paesi affrontano con maggiore determinazione rispetto ad altri. La Polonia, per esempio, è uno dei Paesi che ha adottato numerose iniziative sostenibili (sebbene rimangano passi da compiere nella produzione di energia elettrica pulita), nonostante il suo ingresso nell’Unione europea sia avvenuto solo nel 2004. A Cracovia, gli autobus elettrici della compagnia di trasporto pubblico MPK sono operativi da molti anni e ora necessitano di un aggiornamento con nuovi pacchi batterie agli ioni di litio, un investimento stimato in 3,2 milioni di euro, tasse incluse e secondo il cambio attuale. In Italia, una spesa simile sarebbe probabilmente molto più alta, a causa dei maggiori costi di logistica, energia, personale, tasse, ecc. Analizziamo i dettagli di questa vicenda che svela i costi della manutenzione straordinaria degli autobus elettrici.

L’annuncio della sostituzione delle batterie è stato dato dalla compagnia MPK di Cracovia, che gestisce il trasporto pubblico della città. Questa iniziativa rientra in un programma più ampio di investimenti per ridurre l’impatto ambientale del trasporto pubblico, aumentando efficienza e sostenibilità. I 20 autobus elettrici prodotti da Solaris, introdotti nella flotta nel 2017, saranno presto oggetto di un intervento di aggiornamento che prevede la sostituzione delle batterie.

Questi veicoli rappresentano solo una parte della flotta a zero emissioni di Cracovia. Durante l’ultima consegna di autobus nel 2023, per un valore complessivo di 16 milioni di euro, il sindaco Jacek Majchrowski ha dichiarato: “Da quasi 10 anni investiamo costantemente nell’acquisto di autobus a zero emissioni. Con l’acquisizione di 20 nuovi veicoli, il numero di autobus elettrici a Cracovia sale a 99, operativi su 15 linee regolari, sia diurne che notturne”.

Il sistema di accumulo dell’energia degli autobus elettrici di ultima generazione in servizio a Cracovia è costituito da batterie Solaris High Energy con una capacità totale di quasi 300 kWh per i veicoli da 12 metri e oltre 400 kWh per gli autobus articolati. Ogni autobus è predisposto per la ricarica tramite connettore plug-in o pantografo, e per migliorare l’efficienza il sistema di propulsione utilizza la tecnologia SiC (carburo di silicio).

Gli autobus consegnati nel 2017, invece, disponevano di batterie con capacità inferiori: 160 kWh per i bus da 12 metri e 200 kWh per gli articolati da 18 metri. Capacità ritenute non sufficienti per le nuove esigenze di mobilità della capitale turistica polacca. Le nuove batterie previste per il revamping dovranno garantire un’autonomia fino a 150 km con una singola carica, una cifra considerata ancora limitata rispetto alle attuali necessità.

L’operazione di modernizzazione prevede la sostituzione delle batterie e l’aggiornamento del software di ricarica dei mezzi, un processo che si svolgerà gradualmente nei prossimi quattro anni. La società di trasporto MPK ha recentemente bandito una gara d’appalto, alla quale hanno partecipato due aziende: Solaris Bus & Coach e Ennovation Technology, con offerte rispettivamente di 14,2 milioni di PLN lordi e oltre 12,1 milioni di PLN lordi, entrambe con una garanzia di tre anni sui lavori eseguiti.

Le proposte saranno valutate con attenzione per assicurare la scelta della soluzione più vantaggiosa. Dopo i disagi causati dal software durante la manutenzione dei treni in Polonia, si punta a evitare situazioni analoghe. Il fornitore dovrà completare i lavori entro sei settimane per ogni autobus, con un’eccezione per il primo mezzo, per cui sono previste 12 settimane di intervento.

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