Se Autostrade per l’Italia ha una proposta da fare al governo, farebbe bene a metterla sul piatto il prima possibile. A dirlo è stato il premier Conte, ancora deciso a cercare una mediazione con la società del gruppo Benetton che permetta di evitare lo strappo, quella revoca delle concessioni che invece col passare dei mesi è diventata bandiera del Movimento Cinque Stelle, che ha iniziato a sventolarla fin dalle ore successive alla tragedia del Ponte Morandi del 2018.
″È inutile negare che sono stati commessi errori e Aspi sta pienamente collaborando con la Procura di Genova affinché ogni responsabilità venga individuata. Oggi abbiamo la piena consapevolezza che la rete autostradale ha bisogno di molti più investimenti e di molta più manutenzione. Per questo a gennaio Aspi ha presentato un nuovo piano industriale con un forte incremento degli investimenti, per il rinnovamento sia e le manutenzioni. Vogliamo ricostruire un rapporto di fiducia con le Istituzioni e i cittadini: abbiamo il dovere di garantire autostrade sicure”.
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