Al CES 2017 è stato presentato il prototipo AxonVR che si pone l’obiettivo di fornire un’esperienza di realtà virtuale molto più realistica e coinvolgente sfruttando il senso del tatto.
AxonVR feedback tattile e termico
Quando si parla di realtà virtuale siamo tutti abituati a pensare ai vari head-set ormai noti sul mercato (Oculus Rift, Htc Vive, PlayStationVR ecc.). Tutti questi sistemi sono stati sviluppati per coinvolgere l’utente sfruttando soprattutto l’immersione visiva e l’interazione tramite gesture e movimenti; il problema principale è che, a oggi, l’utente non riceve nessun feedback tattile, né di forza né di temperatura, dall’interazione con l’ambiente virtuale e questo rende l’immedesimazione poco realistica.
AxonVR si pone l’obiettivo di coinvolgere l’utente anche dal punto di vista tattile in maniera da offrire un’esperienza così realistica che a primo impatto può sembrare magica: un esempio di questa sensazione possiamo osservarlo nel seguente video in cui AxonVR viene testato da alcuni utenti.
https://youtu.be/vYbt5tW3rHA
Nella demo dimostrativa presente al CES 2017 è possibile immergersi in un ambiente virtuale tramite l’utilizzo dell’HTC Vive integrato all’uso di AxonVR. Gli utenti si troveranno a prendere e toccare con la propria mano alcuni oggetti di uso comune (una mela, un cubo, una palla di ghiaccio) e a interagire anche con qualche creatura viva fantastica o reale (animali e draghi).
La vera novità sta nel fatto che quando gli utenti prendono in mano la mela riescono, oltre che a vederla, a percepirne la consistenza e le forme grazie ad AxonVR; in questo modo il cervello ha la sensazione di tenere realmente in mano una mela.
Al di là della consistenza e delle forme, i vari oggetti cambieranno colore e temperatura rendendosi percepibili dalla mano dell’utente. Quando si proverà a tenere in mano il ghiaccio si avvertirà la sensazione di freddo, mentre quando si avrà in mano il cubo incandescente sentiremo bruciare la mano.
Al momento AxonVR è una grossa scatola di latta con una fessura riservata all’inserimento di una mano. Il suo funzionamento preciso non è ancora stato rivelato, è stato solo pre-annunciato che il tutto è basato su array di attuatori microfluidi. Sicuramente maggiori dettagli saranno rivelati quanto prima.
Oltre a questo futuristico prototipo, sul sito di AxonVR vengono promessi diversi device in grado di migliorare l’esperienza di realtà virtuale fornendo un feedback tattile e di forza all’intero corpo dell’utente. Un’intervista molto interessante (in inglese) sul progetto AxonVR e sulle future evoluzione potete trovarla nel seguente video.
https://youtu.be/wPDtXnE9crg