La circular economy definisce un sistema economico basato sulla autorigenerazione.
In questo ambito tutto ciò di cui disponiamo, dal cibo, ai vestiti all’ambiente che ci circonda può essere visto come composto di materiali biologici, ovvero che si reintegrano da soli nella biosfera e, tecnici, quelli che possono essere riutilizzati e rivalorizzati.
Così c’è un intero filone di prodotti ecosotenibili, che offrono attraverso la loro filiera produttiva il minor impatto ambientale.
Anche la moda prova a seguire questa tendenza, grazie a progetti che propongono tessuti, materiali e perfino modelli di business ecosostenibili al 100%.
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Carvico e Jersey Lomellina
In questo contesto si includono numerose aziende italiane, attente a ridurre l’impatto ambientale promuovendo prodotti che si inseriscono perfettamente nella circular economy.
Tra questi troviamo Carvico SpA e Jersey Lomellina SpA, due aziende italiane che hanno deciso di seguire l’ecosostenibilità con un progetto molto interessante: confezionare costumi da bagno utilizzando reti da pesca, dando vita a tessuti denominati Vita e Revolutional Eco di Carvico, JL Renew e Style Peach di Jersey Lomellina.
L’inquinamento affligge la terra così come il mare, devastando la vita dell’ecosistema marino.
Grazie all’iniziativa di queste due aziende italiane, l’approccio verso l’ecosistema acquatico potrebbe cambiare radicalmente. Le due aziende ricevono da anni richieste continue di tessuti ecosostenibili. Negli ultimi due anni le vendite hanno registrato circa 7.500.000 metri di tessuto.
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Tessuti riciclati da reti abbandonate
Sia Carvico che Jersey Lomellina sostengono dal 2016 Healty Seas, a Journey from waste to wear. Si tratta di un’associazione non governativa che recupera dal fondo dei mari le reti da pesca intrappolate o abbandonate, che inoltre possono costituire un rischio mortale per la fauna. Così, non solo si liberano gli oceani da qualcosa che inquina e provoca danni, ma si recupera facendolo diventare prodotto repertato e riciclato. In questo modo il filo ottenuto, Econyl, è praticamente infinito perché per sempre riciclabile e perfettamente adatto a creare costumi da bagno con una marcia in più.
Carvico e Jersey Lomellina hanno il primato italiano nel settore, divenendo esempio di aziende all’avanguardia in fatto di ecosostenibilità.
La primavera è appena iniziata, eppure cresce il desiderio di temperature estive e abiti leggeri dopo un inverno grigio, caratterizzato da freddo e gelo. Quest’anno, oltre ai classici costumi, possiamo anche noi dare una mano concreta all’ambiente provando i costumi da bagno ecosostenibili di Carvico e Jersey Lomellina, con la garanzia di un prodotto 100% Made in Italy.
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