“Non so cosa sia successo, ero convinto di aver lasciato Stella all’asilo, tanto che in mattinata ci eravamo sentiti con mia moglie per decidere chi la andava a prendere”. Il padre di Stella, S. L. T. è distrutto, sotto shock e devastato dal dolore. La figlia, un bambina di 14 mesi, è morta in auto. L’uomo è stato interrogato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo.
>>>>> Scontro tra due camion sulla A4, due morti
Via dei Fucilieri, è una strada come tante, costellata di case e di auto parcheggiate. Ma il silenzio che vi regnava ieri era diverso. Pesante. Opprimente. La tragedia era scritta ovunque, persino nell’aria che si respirava.
>>>>> Imu 2023: quello che occorre sapere
Stella, una bambina di appena un anno, è stata ritrovata senza vita all’interno di una Megane rossa, un’auto comprata da pochi mesi. Il padre, un carabiniere in servizio presso lo Stato Maggiore della Difesa, l’aveva dimenticata sul sedile posteriore della macchina, parcheggiata nella cittadella militare della Cecchignola. Il suo obiettivo era l’asilo Sorella Maria Cristina Luinetti, un nido aziendale del Ministero della Difesa. Doveva essere un giorno come un altro, un giorno di giochi e di risate per Stella. Non lo è stato.
>>>>> Damiano David e Giorgia Soleri si sono lasciati
A fare l’orribile scoperta è stata la mamma di Stella. Andata all’asilo per riprendere la sua bambina, le maestre le hanno detto che Stella non era mai stata portata. Un brivido le ha attraversato la schiena, un presagio terribile. È corsa verso l’auto, i suoi gridi hanno perforato l’aria. Un passante ha cercato di aiutare, rompendo il finestrino dell’auto per cercare di farla respirare, ma era troppo tardi. Gli operatori del 118, accorsi sul posto, hanno tentato invano di rianimare la piccola Stella.
>>>>> Bimba di due anni bloccata in auto, tragedia sfiorata
L’auto e l’area circostante sono state immediatamente sequestrate dagli inquirenti. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia Eur e del Nucleo investigativo. Tuttavia, fonti della procura parlano di una “tragica fatalità”, confermando l’ipotesi che il padre abbia involontariamente dimenticato la figlia nell’auto. Entrambi i coniugi sono stati ascoltati dagli inquirenti. L’uomo è indagato per abbandono di minore, una procedura che la legge impone in casi del genere.
Leggi anche: Le incredibili parole del padre mentre la sua bimba moriva in auto: “Vai tu a prendere Stella a scuola?”
Ma dietro le parole fredde e burocratiche si nasconde una tragedia familiare che ha straziato non solo i genitori, ma anche tutti coloro che conoscevano la piccola Stella. L’asilo Sorella Maria Cristina Luinetti, la cittadella militare, via dei Fucilieri… tutti questi luoghi portano ora il peso di questa perdita inimmaginabile.
La storia di Stella è diventata il racconto di una tragedia che nessun genitore dovrebbe mai affrontare. Un monito per tutti noi, una chiamata all’attenzione e alla presenza, anche nei momenti più frenetici della nostra quotidianità. Perché Stella non è soltanto la piccola stella dell’asilo Sorella Maria Cristina Luinetti, è diventata un simbolo. Una piccola stella caduta troppo presto.