Un nuovo servizio di pagamento digitale per 37 milioni di italiani. Bancomat lancia il suo sistema di pagamenti digitali. La società che gestisce la rete l’omonimo circuito di pagamenti si è alleata con Sia, colosso italiano della monetica, e ha varato Bancomat Pay. Di fatto il nuovo strumento fintech si appoggerà al borsellino digitale di Sia, Jiffy, e consentirà di pagare online acquisti e-commerce, servizi della pubblica amministrazione o scambiare denaro via smartphone. Bancomat S.p.A. ha presentato quindi il nuovo servizio di pagamento digitale, Bancomat Pay. La partnership permetterà di rendere disponibili nuovi servizi di pagamento ai titolari di carte PagoBancomat, sulla base delle soluzioni tecnologiche già realizzate da SIA.
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Il futuro è nei pagamenti digitali
Bancomat guarda al futuro e si prepara a entrare nel mercato dei pagamenti digitali. Una vera e propria svolta per il leader italiano delle carte di debito che, attraverso il PagoBancomat, entra in un business finora dominato dalle carte di credito (Visa, Mastercard) e dagli operatori digitali (a partire da Apple Pay). La svolta, che offrirà nuove opportunità ai possessori di carte di pagamento è previsto per il prossimo autunno. Bancomat Pay potrà già essere utilizzato da circa 5 milioni di utenti registrati a Jiffy, consentendo a tutti i titolari di carte PagoBancomat di utilizzare i pagamenti digitali nei negozi e su e-commerce, inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone utilizzando il proprio numero di cellulare. “Con Bancomat Pay intendiamo fare il primo passo per entrare nel mondo dei servizi di pagamento del futuro dove a essere smaterializzato non sarà solo il contante ma anche la carta stessa” ha commentato in una nota Alessandro Zollo, Amministratore Delegato di Bancomat S.p.A.
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“L’accordo strategico con Bancomat e l’importante trasformazione digitale dello strumento di pagamento più utilizzato dagli italiani rappresenta il compimento di un percorso avviato da Sia da molti anni al fianco del sistema bancario italiano nell’ideazione e realizzazione di servizi innovativi. Abbiamo investito molto su Jiffy, insieme a oltre 130 banche che già lo utilizzano” ha dichiarato Nicola Cordone, vice ad di Sia. In pochi secondi con il proprio smartphone sarà possibile effettuare trasferimenti di denaro e pagamenti senza necessità di avere con sé la carta fisica o digitarne il relativo PIN. Tecnologie e nuovi servizi di pagamenti digitali, sono queste le principali aree di sviluppo per il prossimo futuro.
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