Vai al contenuto

“Bari sta in Umbria”: bufera social sulla giornalista del Tg2 dopo la gaffe

Non è certo la prima volta che un giornalista commette una gaffe in diretta tv pronunciando una parola rispetto ad un’altra o confondendo luoghi e persone. Nulla di grave, visto che si tratta di un tipico incidente del mestiere. Ma da quando ci sono i social network la situazione è diventata più difficile per chi commette un errore più o meno vistoso. È quanto capitato recentemente anche ad una giornalista del Tg2, Carlotta Balena, mentre era in collegamento in diretta da Bari, capoluogo della Puglia. È bastato confondere Puglia con Umbria per scatenare il putiferio social.

“Bari in Umbria”, la gaffe della giornalista scatena il web

“Buon pomeriggio da Bari, l’inverno non ne vuole sapere di arrivare qui in Umbria”. Con queste parole Carlotta Balena decide di aprire il suo collegamento da Bari in diretta con il Tg2. L’argomento trattato sono le anomale condizioni meteo di queste settimane, soprattutto al Sud. Peccato però che, come tutti sanno, compresa la protagonista di questa vicenda, Bari si trovi in Puglia e non in Umbria, la Regione situata qualche centinaio di chilometri più a Nord.

A quel punto sono scattati puntuali i commenti degli hater, arrivati sotto al post pubblicato su Instagram dal sito Trash Italiano. “Se Perugia avesse lu mære sarebbe una piccola Bæri”, questa la presa in giro nei confronti della giornalista del Tg2 che ha avuto più successo. La frase, pronunciata in dialetto barese, riprende il famigerato detto in cui è però Parigi, la capitale francese, ad essere citata invece di Perugia, capoluogo dell’Umbria.

“Fake quella ruota panoramica è il London Eye di Londra”, ironizza invece qualcun altro facendo riferimento alla ruota panoramica di Bari che si vede alle spalle di Carlotta Balena. “Qui per dire che in geografia io sono messo peggio”, aggiunge un altro. “Bari è un’exclave dell’Umbria per poter dire di avere il mare”, affonda il colpo un altro ancora. Ma i commenti di questo tenore sono centinaia.

Già in passato non erano mancati episodi del genere, subito finiti nel tritacarne dei social. “Ora negli Stati Uniti il presidente eletto è Bin Laden”, si lasciò ad esempio sfuggire una volta il conduttore del Tg2 Marco Bezmalinovich, confondendo Joe Biden con il capo dei terroristi di Al Qaeda. “Nonostante fosse iniziata la campagna vagin… vaccinale nel paese”, questo invece il lapsus di Cristiana Mancini di Sky Tg24 che i social ovviamente non hanno perdonato.

Potrebbe interessarti anche: Bruno Vespa contro il Tg1, esplode il caso in Rai: “Basta sforamenti”

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure