Vai al contenuto

Belen e Spinalbese, nuovo scontro. L’avvocato dello showgirl: “È un padre disattento”

Il confronto tra Belen e il suo ex fidanzato Antonino Spinalbese, padre della loro figlia Luna Marì di 2 anni, si fa sempre più spumeggiante.

La scintilla della discordia è divampata il 26 dicembre scorso, quando l’ex concorrente del Grande Fratello ha utilizzato i suoi canali social per lanciare pesanti accuse contro Belen. In un lungo post su Instagram, Antonino ha pubblicamente accusato Belen per avergli strappato via l’opportunità di trascorrere il Natale con la bambina. Inoltre, ha sottolineato il fatto che Belen avrebbe portato la bimba in Argentina senza la sua autorizzazione. Ma gli avvocati di Belen non ci stanno e diramano una nota.

La nota dell’avvocato

“La signora Belen Rodriguez si è recata in Argentina con la figlia Luna Marì nel suo pieno diritto” ha commentato formalmente l’avvocato della showgirl Giuseppe Russo. “Il padre avendo acconsentito al rilascio del passaporto per Luna Marì, non poteva negare il consenso al viaggio, non rientra nel suo arbitrio, per di più manifestando la sua diversa intenzione solo il giorno prima della partenza, pur essendone a conoscenza da settimane con evidenti finalità meramente ostative e strumentali” si legge nella nota.

“Sino ad oggi il signor Spinalbese, pur potendo vedere la figlia tutti i giorni, si è concesso lunghe assenze (come nel periodo da settembre 2022 a febbraio 2023) ed una frequentazione intermittente e poco attenta alle esigenze della bambina.”  Alla luce del comportamento tenuto dal papà e per via delle “sue ultime esternazioni non veritiere, le modalità di visita tra padre e figlia verranno regolamentate dal Tribunale” ha aggiunto il legale. E ancora: “Con riguardo agli ultimi accadimenti riferiti in termini inesatti, si precisa che Luna Marì è stata con il padre dal 20 al 22 dicembre ed il Signor Spinalbese aveva anche il giorno di Natale a sua disposizione per stare con sua figlia, ma ha preferito innescare una sterile e diffamatoria polemica mediatica“.

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure