Un passo indietro dopo le tante polemiche delle ultime ore, che si sono aggiunte alla tante di questi ultimi mesi in cui la famiglia Benetton è finito spesso al centro di critiche e accuse, la questione della revoca delle concessioni autostradali sempre pendente dal giorno del drammatico crollo del Ponte Morandi che aveva causato ben 43 vittime. Oggi, il marchio ha deciso di dissociarsi dalle parole del fotografo Oliviero Toscani e rescindere il contratto di collaborazione che aveva con lui.
Benetton Group, con il suo presidente Luciano Benetton, ha infatti annunciato che “nel dissociarsi nel modo più assoluto dalle affermazioni di Oliviero Toscani a proposito del crollo del Ponte Morandi, prende atto dell’impossibilità di continuare il rapporto di collaborazione con il direttore creativo”.
Luciano Benetton e tutta l’azienda, si legge ancora nel comunicato,”rinnovano la loro sincera vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che sono stati coinvolti in questa tremenda tragedia”. Toscani era finito nella bufera per una frase pronunciata durante la trasmissione radiofonica Un Giorno da Pecora, della quale era stato ospite, proprio a proposito del drammatico crollo del ponte che aveva sconvolto Genova e l’Italia intera.
Durante l’intervista, Toscani si era lasciato sfuggire un “Ma a chi volete che freghi qualcosa se cade un ponte?” che aveva immediatamente scatenato reazioni rabbiose sui social da parte degli utenti e dei parenti delle vittime di quel terribile episodio. Un clima tale da spingere Benetton a rivedere le proprie posizioni nei confronti del fotografo.
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