Il 7 marzo, il secondo più grande crypto exchange al mondo, Binance, ha affrontato un tentativo di hacking su larga scala. L’attacco in questione alla fine, per fortuna, si è rivelato fallimentare.
Certo, soluzioni come exchange decentralizzati sono in arrivo, ma questo non significa che non è giusto né possibile prendere provvedimenti già adesso. Non è giusto non reagire nemmeno nei casi in cui i blackhat hacker si mostrano stranamente gentili in un modo che decisamente confonde. Lo scorso 7 Marzo Binance ha subito un tentativo di hack e ha offerto una taglia di 250.000$ a chiunque fornisca informazioni in grado di portare all’arresto degli hacker responsabili.
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La battaglia di Binance
Binance ha dimostrato ancora una volta il suo voler cambiare le regole del gioco in questo mondo delle criptovalute. Infatti oltre alla taglia di 250.000 dollari (in realtà pagheranno l’equivalente in Binance Coin) ha deciso di stanziare ben 10 milioni di $ per taglie future contro i vari tentativi di hack. Ha inoltre contattato altre aziende che gravitano intorno a questo mondo per far sì che si uniscano alla loro battaglia e per rendere più sicuro il mondo degli exchanges ed in generale delle criptovalute.
Pertanto offrono una ricompensa di 250mila dollari a chiunque fornisca informazioni che possano portare all’arresto degli hacker coinvolti in quel tentativo. Con le seguenti modalità:
- La prima persona che fornirà informazioni sostanziali o prove che portino all’arresto degli hacker, in qualsiasi giurisdizione, riceverà l’equivalente 250mila dollari in Binance Coin (la valuta interna di Binance). Il tasso di cambio sarà calcolato al momento del trasferimento.
- Si prega di fornire informazioni dettagliate a [email protected] e alle proprie forze dell’ordine locali.
- Se le leggi locali lo consentono, è possibile rimanere anonimi.
- Se verranno utilizzate più fonti per arrivare agli arresti la taglia sarà divisa tra di esse. Binance si riserva tutti i diritti per suddividere l’importo della taglia, esclusivamente a propria discrezione.
I conti, account cliente, erano stati compromessi in un dato momento tra gennaio e la data dell’attacco. Gli hacker hanno raccolto le informazioni in silenzio e hanno atteso il momento ideale prima di fare la loro mossa. Questo suggerisce un’operazione organizzata e professionale. I ladri potrebbero non essere stati in grado di farla franca, ma l’effetto dell’evento sul mercato è stato drastico. Binance gestisce oltre 2 trilioni di dollari in criptovaluta trading su base giornaliera.
Binance precisa inoltre che se verranno utilizzate più fonti per l’arresto la taglia sarà distribuita. Il problema è stato risolto, ma chissà quanti altri strumenti di terze parti che usano le API di Binance potrebbero essere compromessi in futuro. Per questo il celebre exchange ha deciso di mettere una “taglia” sugli hacker!
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Il premio verrà pagato in Binance Coin, il token nativo dello scambio.
È interessante notare che Binance aggiunge che ha messo da parte $ 10 milioni come ricompensa in caso di futuri hack. Questo può essere visto come un atteggiamento pessimistico o pragmatico, a seconda del punto di vista, ma ciò che è chiaro è che è un tentativo da parte dello scambio di dare un avvertimento agli hacker, e qualche rassicurazione ai suoi scossi clienti .
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