Medici ultrasettantenni, con più di 40 anni di servizio, e specializzandi al terzo anno da impiegare in corsia per far fronte all’emergenza: è questa la soluzione (almeno fino al 2022) alla carenza di personale medico inserita in un pacchetto di emendamenti al decreto Milleproroghe elaborato dal Ministero della Salute, soluzione che ha fatto scattare immediatamente la protesta degli addetti ai lavori e su cui hanno puntato i riflettori le associazioni sindacali del personale sanitario impiegato negli ospedali italiani.
Renzi prepara lo scherzetto: ecco perché il 28 gennaio può cadere il governo