Dopo l’appuntamento milanese, si è svolta a Firenze la seconda parte del Wired Next Fest 2017. La seconda edizione nella città toscana, completamente dedicata all’innovazione, si è conclusa con un grande successo di pubblico (ben 52mila partecipanti). Il tema “Confini” è stato indagato e discusso da esperti, imprenditori, tecnologi, artisti, musicisti, scienziati etc.. che si sono confrontati nel suggestivo scenario di Palazzo Vecchio, nel pieno centro storico della città.
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Bnl Square tra ospiti e curiosità
All’interno di Palazzo Vecchio è stato allestito uno spazio “BNL Square”, nel quale si sono svolti stimolanti incontri. Tra questi, un dibattito molto seguito è stato quello dal titolo “L’evoluzione crossmediale del “live” nell’era dei social, dell’on-demand e del content-snacking”, argomento che ha appassionato ospiti e partecipanti.
Inoltre, anche gli appuntamenti del calendario sono stati seguitissimi, ad esempio quello su “Tutti potranno dire io c’ero”, che segue il format BNL “più live non si può”, spiegando come anche una colazione può diventare un evento condiviso, anzi cosiddetto “crossmediale”.
Allo spazio BNL hanno partecipato numerosi ospiti, esperti in differenti ambiti, che hanno detto la loro a proposito del live inserito nei propri settori di riferimento. Come Massimiliano Langs, che cura il network di Rai pubblicità: ha potuto raccontare come i social network hanno cambiato la programmazione cinematografica in quanto le sale sono diventate pura estensione di stadi o arene. In questo modo la platea si allarga sempre più, il “live” è potenzialmente infinito.
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I social network sono una platea per gli utenti Bnl
Sono intervenuti anche Guido Barlozzetti, scrittore e performer, che ha parlato di come il live sia prepotentemente parte della tv e del teatro, e Pierpaolo Barresi, che lavora con scarabocchi e appunti proprio in diretta live, come forma d’arte contemporanea.
Infine, ha preso la parola il Retail Communication Manager Bnl Luigi Maccallini, affermando come lo “spazio” di innovazione unito a Wired sia il “naturale approdo per un banca che guarda al futuro e per un brand che vuole comunicare in maniera sempre più condivisa e orizzontale con i propri utenti, prima che clienti”. Ha, infatti, raccontato che il successo live di Bnl Square, lo spazio talk live e in live streaming, ovvero tutte le piattaforme digitali e i social network rappresentano un grande palco anche per tutti gli utenti Bnl.
Fonte: AdnKronos