Le famiglie sottoposte al regime di maggior tutela non vedranno in bolletta aumenti superiori al 59 percento. Lo ha stabilito l’Autorità di regolazione per Energia, reti e ambiente (Arera).
La notizia era attesa con molta tensione, perché si prevedeva un raddoppio dei costi per le famiglie, nonostante appunto la scelta di restare nel mercato calmierato della tutela, che in qualche modo avrebbe dovuto tutelare i meno abbienti.
Se l’aver evitato il raddoppio dei costi sia una vittoria o meno è da vedere.