La storia della mucca Bonnie è incredibile e ha fatto il giro del mondo. Potrebbe essere subito messa per iscritto e raccontata ai bambini prima di andare a dormire. Ma, come accade spesso, la realtà supera la fantasia. Dopo essere scappata dal macello nella città di Holland, nello stato di New York, l’animale ha fatto perdere le sue tracce per giorni. Dopo molti mesi un’associazione animalista ha avvistato il bovino e, seppur Bonnie avesse vissuto per circa un anno allo stato brado in un bosco, ha deciso di catturare l’animale e riportarlo in un recinto ma questa volta in una fattoria, dove avrebbe potuto godere della propria vita, senza il rischio di essere uccisa per ricavarne carne.
Quando aveva solo quattro mesi, la vita della mucca Bonnie è cambiata completamente. Nata in una fattoria della periferia di New York, nell’estate del 2017, il bovino è fuggito dopo aver sentito il sordo rumore dei camion. Aveva capito subito che sarebbe stato separato da sua madre e sarebbe morto in un macello. Così, si era rifugiato nella foresta. Come racconta La Stampa, “nonostante i mesi passassero, alcune persone avevano visto che l’animale era ancora lì e hanno iniziato a riprenderlo con delle telecamere. Una scelta che si rivelò decisiva perché si scoprì che Bonnie non era sola, ma si era unita con una famiglia di cervi”.
“Da quando ha perso sua mamma- ha detto a The Dodo Meredith Turner-Smith, specialista delle relazioni con i media per Farm Sanctuary – Bonnie è stata accettata e mangia, corre, e dorme insieme alla sua nuova famiglia. È come se fosse un nuovo Bambi”. Con l’arrivo dell’inverno, i soccorritori della Farm Sanctuary sapevano che la mucca non era nel suo habitat naturale e non sarebbe sopravvissuta al freddo e alla neve. Così hanno deciso di prenderla e portarla in salvo. “Dato che era troppo rischioso catturarla senza mezzi nei boschi – continua Turner-Smith – abbiamo deciso di rinchiuderla in un recinto”.
A tranquillizzare la mucca durante l’operazione è stata Becky, una vicina della fattoria di Bonnie, che l’ha sfamata per vari giorni e poi conquistato la sua simpatia. Ora l’animale è al Farm Sanctuary dove corre felice per i campi e si è fatta nuovi amici. “Adesso Bonnie vuole trascorrere la sua vita in pace – conclude Turner-Smith – circondata da umani premurosi e una mandria amorevole di compagni della sua stessa specie”.
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