In un periodo di grande attenzione per l’ambiente e l’efficienza energetica, arriva una notizia che potrebbe far felici molti cittadini: l’attuale proposta di legge prevede un bonus destinato a chi acquisterà elettrodomestici “green”. Vediamo insieme tutti i dettagli di questa interessante iniziativa. Per prima cosa, è importante sottolineare che gli aiuti saranno destinati a coloro che acquisteranno lavatrici e lavasciuga di Classe energetica almeno A, lavastoviglie almeno di classe C, e frigoriferi e congelatori almeno di Classe D. Questo significa che non tutti gli elettrodomestici “green” saranno coperti dal bonus, ma solo quelli che raggiungono certi standard di efficienza energetica.
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Ma non finisce qui. Per avere accesso al bonus, sarà necessario riciclare o demolire un vecchio elettrodomestico appartenente a una classe energetica più bassa. Questo requisito è pensato per incentivare non solo l’acquisto di nuovi prodotti più efficienti, ma anche la corretta gestione dei rifiuti elettronici, che rappresentano un problema ambientale sempre più pressante.
Come funziona il bonus
Al momento, il bonus varrebbe per gli acquisti effettuati dal 2023 al 2025. Tuttavia, c’è la possibilità che queste date vengano corrette per renderle meno retroattive, facilitando così l’accesso al beneficio anche per coloro che hanno acquistato elettrodomestici green prima di sapere dell’iniziativa.
Nel frattempo, non mancano le richieste di ampliamento del provvedimento. Confcommercio ha infatti chiesto al Governo di estendere il bonus anche alle imprese, affinché anche il settore produttivo possa beneficiare di questa misura e contribuire alla transizione ecologica. Inoltre, Aires ha domandato un aumento della cifra del bonus, che al momento ha un massimale di 200 Euro. Secondo Aires, questa cifra è troppo bassa per incentivare davvero i consumatori a fare il passaggio a elettrodomestici più efficienti.
In attesa di ulteriori sviluppi, è chiaro che questa proposta di legge rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile. Non resta che attendere per vedere se e come verrà modificata per soddisfare le esigenze di tutti gli attori coinvolti.