La pacchia sembra finita per Giorgia Meloni, dopo tante settimane in cui il suo partito era dato in ascesa al punto da insidiare il Movimento Cinque Stelle. Gli ultimi sondaggi, infatti, fanno segnare un calo per Fratelli d’Italia, che perde lo 0,5% attestandosi al 13,6%. I grillini non sono troppo lontani, a loro volta in flessione (-0,3%), ma il cambio di tendenza nell’elettorato fa comunque riflettere.
I numeri arrivano dalla rilevazione sugli orientamenti di voto degli italiani effettuato da SWG per il Tg di La7. E certificano come la Meloni in questi giorni abbia finito per commettere qualche scivolone di troppo, evidentemente non gradito. In particolare, a non convincere è il suo ritratto del premier Giuseppe Conte come una sorta di “dittatore”, profilo nel quale gli italiani non lo riconoscono affatto.
In testa resta sempre il partito di Matteo Salvini, la Lega stabile al 26,9%, seguito dal Partito Democratico con il 19,3% (+0,3 rispetto a una settimana fa). Il Capitano può tutto sommato tirare un sospiro di sollievo, visto che il rosicchiamento di voti da parte della sua nemica-amica Meloni sembra momentaneamente interrotto. Le gerarchie all’interno del centrodestra, almeno per ora, sembrano quindi fossilizzate.
A chiudere l’elenco dei partiti sono poi Forza Italia con il 6,0% (-0,1) e Sinistra Italiana con il 3,8% (+0,1). Poi Azione (3,1%, +0,1) e Italia Viva (2,9%). L’incognita principale resta la figura del premier Conte: una sua eventuale candidatura potrebbe far saltare parecchi conti e rendere incerto anche il risultato complessivo della competizione elettorale.
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