Manca ormai meno di una settimana al voto per le Regionali in Basilicata, un passaggio che Salvini spera si riveli trionfale come già accaduto per la Lega nelle ultime consultazioni che si sono tenute in Abruzzo e Sardegna. Una bella grana, però, è piovuta di colpo sulla testa del Carroccio: il comizio tenuto a Melfi lo scorso 17 marzo dalla candidata Gerarda Russo, infatti, è stato ripreso dai media e ha scatenato una marea di polemiche in rete per una frase pronunciata dall’aspirante governatrice.
Su Facebook la Russo si è difesa, come detto, pubblicando il video integrale del comizio. “Strumentalizzare un concetto di una frase è da vigliacchi quali siete – ha scritto – La frase è questa: ‘Se fascista vuol dire essere a favore del popolo allora io sono fascista’ che equivale a dire ‘se essere populista vuol dire essere a favore del popolo allora io sono Populista’. È stata una risposta data a quei ragazzi che non conoscono il senso della democrazia contestando durante il comizio e accusandomi di essere fascista”.
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