Caffeina lancia “Lezioni di democrazia”, di cui Business.it è media partner. Dal 21 al 23 settembre a Viterbo i grandi nomi del giornalismo e della cultura per riflettere sulle nuove forme della politica nella nostra epoca. Da Mentana ad Odifreddi, ecco tutti i nomi in programma. “Lezioni di democrazia”, una tre giorni di lectio, interviste pubbliche, presentazioni di libri, letture di grandi classici e approfondimenti presso il Teatro Libreria Caffeina. Con grandi nomi del giornalismo e della cultura si discuterà del rapporto tra democrazia, popolo e potere, un problema sempre attuale, soprattutto nell’era della globalizzazione, delle grandi tecnologie digitali e dei social media, diventati le nuove agorà della pubblica discussione, in cui un cittadino ha non solo la possibilità di comunicare in tempo reale la propria opinione pro o contro qualcosa, ma ha anche l’opportunità di trasmetterla a un numero elevato di altri cittadini a lui connessi attraverso la rete.
In questo scenario come va declinato il concetto di Democrazia? Quali sono gli strumenti di controllo che possono assicurare il corretto svolgersi del confronto democratico? Quali sono i vantaggi e i rischi che la vita pubblica incontra tramite utilizzo dei social media, ad esempio durante le campagne elettorali che rappresentano e dovranno continuare ad essere il momento principale del confronto politico? “Parlare di democrazia in questa fase storica – dice il direttore artistico di Caffeina Filippo Rossi – è un’urgenza culturale. Non possiamo esimerci dal farlo. Lo consideriamo un dovere sociale. È per questo che da ora in poi Il mondo Caffeina si impegnerà sempre più a contribuire ad animare un dibattito essenziale per futuro dell’Italia”.
Lezioni di Democrazia si terrà a Viterbo dal 21 al 23 settembre : incontreremo e discuteremo con Enrico Mentana, Alessandro Gilioli, Stefano Feltri, Piergiorgio Odifreddi, Massimo Bordin, Giovanni Orsina, Edoardo Novelli, Luigi di Gregorio, Francesca Scopelliti, Sergio Talamo e Vittorio Pezzuto. Tutti gli eventi saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti e totalmente gratuiti. Per informazioni: [email protected] 3386765100 (Tommaso).
Il programma completo prevde: Venerdì 21 settembre ore 17.00 Giovanni Orsina – Politologo, università LUISS (La democrazia del narcisismo. Breve storia dell’antipolitica. Se il populismo è sintomo e non malattia, da dove deriva il nostro rancore? Da Tocqueville a Tangentopoli, dal Sessantotto ai giorni nostri, la storia del lento divorzio tra cittadino e politica).
Ore 18.30 Massimo Bordin – Giornalista , Radio Radicale (Come i politici continuano ad ingannarci. Il complottismo è l’arma più usata dai politici di qualsiasi colore per giustificare le proprie incapacità e ingannare l’opinione pubblica. Il morbo complottistico è così diffuso che nessuno crede più a quel che vede e molti pensano davvero che siamo governati da forze imponderabili).
Ore 21.30 Enrico Mentana – Direttore, Tg La7 (Lezione di democrazia. Democrazia e informazione, un rapporto oggi ancora più complesso dopo l’avvento impetuoso dei social network come strumenti di comunicazione di massa. Ci troviamo così in mezzo a un tornante della storia che nessuno poteva immaginare).
Sabato 22 settembre ore 18.00 Edoardo Novelli – Politologo, Università Roma Tre (Le campagne elettorali in Italia. Protagonisti, strumenti, teorie. Momento centrale delle moderne democrazie, nel corso degli anni le campagne elettorali si sono trasformate. Pubblicitari, sondaggisti, esperti di marketing, hanno sostituito militanti, partiti e candidati; tecniche di campaigning e spot, strategie di media management e storytelling, la rete e i social network hanno preso il posto di manifesti, comizi, volantini).
Ore 19.00 Alessandro Gilioli – Caporedattore, l’Espresso Twit Republic (Così la politica è diventata un social media. Colloqui con Alessandro Gilioli, Vicedirettore dell’Espresso. La trasformazione ormai sembra completata: la politica è diventata comunicazione social. Possono più un twit o un post che dieci provvedimenti governativi. Ma la democrazia in tutto questo?).
Ore 21.30 Piergiorgio Odifreddi – Matematico (La democrazia non esiste. Critica matematica della ragione politica. Imparare a ragionare politicamente e a formulare domande indiscrete, a partire da quella primordiale: siamo cittadini di un sistema democratico e palese, o sudditi di un regime totalitario e invisibile?).
Domenica 23 settembre ore 16.00 Luigi Di Gregorio – Politologo, Università della Tuscia (Demopatia. La crisi delle democrazie contemporanee spiegata attraverso i mutamenti del demos. Come siamo cambiati e perché? E quanto questi cambiamenti impattano sul presente e sul futuro democratico?).
Ore 17.00 Francesca Scopelliti, Sergio Talamo e Vittorio Pezzuto Enzo Tortora, lettere a Francesca A quasi trent’anni dalla morte di Enzo Tortora, la sua compagna Francesca Scopelliti consegna alla memoria degli italiani una selezione delle lettere che il celebre giornalista e presentatore televisivo le scrisse dall’inferno del carcere nel quale era stato sbattuto per “pentito” dire.
Ore 18.00 Marco Ferrante – Giornalista, vicedirettore La7 Marchionne Alla fine dell’«era Marchionne», mentre sono ancora vive le polemiche tra sostenitori e detrattori, Marco Ferrante delinea un penetrante profilo della sua figura di leader solitario.
Ore 19.00 Stefano Feltri – Vicedirettore, il Fatto Quotidiano (Populismo sovrano. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è più quello dominato dagli Stati nazionali).
Per informazioni: [email protected] 3386765100 (Tommaso)