Stagioni sempre più instabili, piogge improvvise che si alternano ad un caldo torrido: queste sono solo alcune delle conseguenze dei cambiamenti climatici che stanno interessando non solo il nostro Paese ma tutto il Mondo. Andando avanti con questi ritmi, tra meno di 30 anni il riscaldamento globale trasformerà le nostre città al punto tale di non essere più quelle che conosciamo oggi. Ma quanto caldo ci sarà nelle nostre città tra 30 anni? I ricercatori del progetto Future Cities del Crowther Lab, ci indicano quali saranno le temperature nelle maggiori città del mondo nel 2050. Lo studio sui cambiamenti climatici è stato pubblicato il 10 luglio scorso su , e al suo interno è stata realizzata una mappa interattiva nella quale è stata presa in esame l’evoluzione nei prossimi decenni in 520 città del mondo. Lo studio svizzero ha il merito di essere diverso dagli altri in termini di impatto mediatico. Se infatti numerose analisi offrono risultati interessanti ma numerici e a volte complessi da interpretare, il nuovo rapporto è chiarissimo in termini di conseguenze dei cambiamenti climatici. Di qui ai prossimi 30 anni infatti, circa l’80 per cento delle grandi città di tutto il mondo vivrà degli stravolgimenti epocali dal punto di vista del clima, e ad essere più colpito sarà proprio l’emisfero settentrionale della Terra.
Secondo lo studio, i cambiamenti climatici segneranno anche le città italiane. A Milano, si avvertiranno invece le condizioni che si trovano attualmente a Dallas, negli Stati Uniti. Il che significa “temperature in crescita di 7,2 gradi centigradi, rispetto ad oggi, nei periodi più caldi”, e “2,5 gradi centigradi in media”. A Roma, allo stesso modo, il clima sarà simile a quello che oggi c’è ad Adana, in Turchia, con temperature di 5,3 gradi più alte nei mesi estivi e di 2,6 gradi in media. Torino invece presenterà 7,7 gradi in più, durante i mesi più caldi, e 2,1 in media.Il clima stravolgerà tutte le città europee
Chi nel 2050 andrà a Londra in primavera, potrà dimenticare la tipica pioviggine inglese e l’ombrellino portatile: il clima della capitale britannica sarà infatti simile a quello che oggi è presente a Melbourne, in Australia. O di Barcellona, 1.400 chilometri più a Sud, in Spagna. Il tutto accompagnato da eventi di grave siccità. A Parigi invece si avvertiranno le sensazioni che oggi si provano a Canberra, in Australia, con temperature di 6,1 gradi più alte in estate e di 1,4 gradi in media. Stoccolma invece vivrà le condizioni attuali di Budapest, Manchester quelle di Montevideo, Varsavia quelle di Tbilisi e Lubiana quelle di Virginia Beach, e così via in tutta Europa.
“Anche considerando uno scenario climatico ottimistico, abbiamo scoperto che il 77% delle città del futuro vivranno molto probabilmente un clima che è più simile a quello di un’altra città esistente che al loro attuale clima”, hanno spiegato gli ideatori del progetto. La mappa è disponibile sul sito del gruppo di ricerca Crowtherlab.
Ti potrebbe interessare anche: Un pianeta che soffoca: ecco come la plastica ci sta divorando