Una tragedia si è abbattuta sulla capitale del Kenya, Nairobi, dopo che un camion carico di gas è esploso nel quartiere di Embakasi, situato a sudest della città, provocando un vasto incendio. Il bilancio è grave: due persone hanno perso la vita e altre 222 sono rimaste ferite in seguito all’incidente. Isaac Maiga Mwuara, portavoce del governo, ha fornito dettagli scioccanti sull’accaduto tramite la piattaforma sociale X, descrivendo una scena di caos e distruzione.
Secondo Mwuara, l’esplosione ha generato una gigantesca palla di fuoco, che si è rapidamente diffusa, danneggiando veicoli, proprietà commerciali e abitazioni residenziali. “Molte piccole e medie imprese sono state coinvolte nell’incendio, così come le case dei residenti del quartiere, molti dei quali erano ancora all’interno delle loro abitazioni, data l’ora tarda,” ha riferito il portavoce. L’incidente ha gettato nella disperazione la comunità locale, lasciando dietro di sé un panorama di distruzione e dolore.
I feriti sono stati prontamente soccorsi e trasportati in vari ospedali della capitale per ricevere le cure necessarie. Nonostante la prontezza degli interventi di soccorso, la portata dell’incidente ha messo a dura prova le risorse di emergenza della città. Inizialmente, la Croce Rossa locale aveva segnalato quasi 300 feriti, una cifra che sottolinea l’intensità e la gravità dell’esplosione.
L’incendio nel quartiere di Embakasi solleva nuove preoccupazioni sulla sicurezza e sulla gestione dei trasporti di materiali pericolosi nelle aree urbane densamente popolate. Questo tragico evento mette in luce la necessità di rivedere e rafforzare le misure di sicurezza per prevenire futuri incidenti di questo tipo.
Le autorità kenyote sono ora impegnate nelle operazioni di soccorso e nel sostegno alle vittime e alle loro famiglie, mentre gli investigatori stanno cercando di determinare le cause esatte che hanno portato all’esplosione del camion carico di gas. La comunità di Nairobi è unita nel lutto e nella solidarietà verso le vittime di questa catastrofe, nella speranza che simili tragedie possano essere evitate in futuro.