Cresce sempre di più la paura di un nuovo lockdown in Campania: “Dobbiamo chiudere per un mese, 40 giorni e poi si vedrà ma senza soluzioni drastiche non possiamo reggere. Non voglio vedere la fila dei camion con le bare. L’unico obiettivo deve essere salvare la vita delle famiglie, tutto il resto ora non conta nulla”. Così il presidente dem Vincenzo De Luca ha annunciato in diretta Facebook che metterà in atto le procedure per una chiusura totale, fatta eccezione per le attività essenziali: “Siamo ancora in tempo, oggi abbiamo una situazione pesante ma non siamo alla tragedia, però siamo a un passo dalla tragedia. Detto in maniera brutalmente chiara, io non voglio trovarmi di fronte qui da noi ai camion militari che portano centinaia di bare di persone decedute”. La firma dell’ordinanza è attesa tra sabato 24 e domenica 25 ottobre.
A spingere il presidente verso un nuovo lockdown, la situazione dei posti letto negli ospedali partenopei che De Luca ha definito “pesante”: “La programmazione ci consente ancora di reggere”, ha detto, “ma con questi numeri non c’è nessun sistema ospedaliero al mondo in grado di reggere l’onda d’urto. Oggi reggiamo grazie al sacrificio di migliaia di medici e personale sanitario, ma nel giro di pochi giorni rischiamo di avere le terapie intensive intasate”. In sole 24ore, la regione Campania ha registrato il record di 2mila e 280 nuovi contagi per Coronavirus.
La Campania ha già approvato il coprifuoco e da oggi vige un’ordinanza che blocca anche la circolazione tra le province per chi è residente in regione (chi non è residente può invece cambiare provincia).
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