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Australia, il canguro Abi abbraccia i suoi salvatori per ringraziarli

Sta facendo il giro del mondo, emozionando tutti, la storia di Abi, il canguro femmina di 13 anni che vive nel Santuario dei Canguri ad Alice Springs, in Australia. Abi ogni mattina ringrazia i volontari che si occupano di lei. Lo fa abbracciando i suoi salvatori: una dimostrazione di affetto che commuove il web anche visto il momento terribile che sta vivendo la fauna australiana in sofferenza per gli incendi che stanno devastando il pianeta. Abi è nel santuario da quando cucciola era rimasta orfana per l’uccisione della mamma. Probabilmente in questo momento sente ancor di più il bisogno di ringraziare, dato che tanti altri canguri, invece, stanno morendo sotto l’onda divoratrice delle fiamme.

E se la storia di Abi commuove tutti perché lei ce l’ha fatta, dall’Asutralia arrivano tante altre storie e immagini di animali che purtroppo stanno morendo. E a sconvolgere è la notizia che a causa dell’emergenza oltre 10.000 cammelli verranno uccisi con proiettili sparati dai tiratori scelti a bordo di elicotteri perché non bevano l’acqua potabile nella Australia del sud devastata dalla siccità. L’abbattimento, che dovrebbe durare circa cinque giorni, arriva dopo le lamentele dei abitanti del posto che accusano gli animali di andare alla ricerca di qualsiasi fonte d’acqua disponibile, compresi serbatoi e rubinetti nelle proprietà private.

E come se non bastasse gli animali vengono accusati anche di contribuire al surriscaldamento globale attraverso emissioni di metano equivalenti a una tonnellata di anidride carbonica all’anno – lo stesso di oltre 400.000 auto in strada. La situazione deriva anche dal forte aumento del numero di cammelli nel Paese, ora di circa 1,2 milioni di esemplari, e un portavoce del Dipartimento dell’Ambiente e dell’Acqua del Sud Australia ha indicato questo aumento come fonte di grossi problemi.

Tutto questo mentre arriva un nuovo terribile aggiornamento dalla situazione incendi in Australia. Secondo le ultime stime del Wwf Australia, infatti, oltre un miliardo di animali potrebbero essere stati uccisi direttamente o indirettamente dagli incendi che hanno bruciato 8,4 milioni di ettari in tutta l’Australia, una superficie equivalente all’intera Austria. Un bilancio che può essere descritto con una sola parola: apocalisse. Speriamo che questo inferno finisca quanto prima e che tanti altri animali possano vivere la gioia di Abi.

 

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