Il Consiglio di Stato ha definitivamente approvato il Canone Rai in bolletta, ma i tempi previsti per l’autocertificazione slittano un po’. In particolar modo si è deciso di far slittare dal 30 aprile al 16 maggio il termine definitivo per la presentazione della dichiarazione sostitutiva tramite cui si richiede l’esenzione dal pagamento del canone. Ma attenzione, perchè una dichiarazione non veritiera può essere punita fino a 4 anni di detenzione.
Per quel che riguarda il pagamento, invece, solo per il 2016 il primo addebito di 60 euro avverrà nel mese di luglio, mentre la rimanente parte dell’importo verrà naturalmente fatta pagare tramite il metodo ormai reso noto, ossia quello delle rate mensili da 10 euro. Il sistema prenderà il via in maniera stabile soltanto dal prossimo 2017, anno a partire dal quale ci saranno molto semplicemente 10 rate mensili da 10 euro l’una che porteranno appunto il totale complessivo ai 100 euro previsti.
Nel corso delle ultime settimane il Governo ha provveduto a sanare tutti gli aspetti critici che vigevano sulla riforma del Canone Rai e che erano stati segnalati dal Consiglio di Stato, completando la parte sulla privacy e chiarendo che il canone sarà dovuto solo per un apparecchio tv, ed escluderà dal proprio raggio di applicazione tanto i tablet quanto gli smartphone.
Andrea Leo