Tempo scaduto. Queste sono le ultime ore per richiedere l’esenzione del canone Rai. Per evitare di dover pagare l’abbonamento alla Tv pubblica, coloro i quali hanno diritto all’esenzione possono avanzare la rispettiva richiesta entro lunedì 16 maggio.
Per farlo è sufficiente compilare un’apposita autocertificazione il cui modello è stato reso disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Dopodiché bisogna procedere con l’invio del modulo debitamente compilato o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite procedura online (sebbene per l’iter telematico occorra essere in possesso di un apposito Pin utente).
La dichiarazione sostitutiva deve essere compilata in ogni sua parte con dati veritieri, perché le sanzioni per chi dichiara il falso sono piuttosto salate: la normativa sulle autocertificazione prevede delle pene che possono arrivare anche fino a due anni di reclusione.
Per tutti gli altri, per coloro cioè che saranno assoggettati al pagamento del canone Rai, a partire da quest’anno sono state introdotte novità sostanziali: la prima consiste nell’abbassamento della quota dai precedenti 113 agli attuali 100 euro, e la seconda riguarda il metodo di pagamento che d’ora in avanti avverrà al pagamento della bolletta della luce (60 euro con la bolletta di luglio e 10 euro nelle rimanenti quattro bollette dell’anno).
Ricordiamo a questo proposito che proprio di recente il Governo ha modificato la normativa su richiesta del Consiglio di Stato, introducendo nella riforma del canone Rai delle misure a tutela della privacy degli utenti e una più precisa definizione degli apparecchi coinvolti dalla tassa: smartphone e tablet rimarranno esclusi dal raggio di applicazione del canone Rai, mentre chi ha intestate più utenze elettriche sarà comunque tenuto al pagamento di un solo canone.
Antonio Osso