Sono trascorsi quattro anni da quell’estate del 2019 quando Matteo Salvini, nelle vesti di ministro dell’Interno, si scontrò in maniera durissima con Carola Rackete, allora capitana della nave Ong Sea Watch. Ora l’attivista tedesca annuncia di essere candidata nelle file della sinistra alle prossime elezioni Europee in programma nel 2024. E Salvini non si lascia sfuggire l’occasione per riaprire le ostilità contro di lei. Per il momento solo sui social.
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Carola Rackete candidata alle Europee: l’ironia di Salvini
“Amici, corro per il Parlamento europeo. – scrive su Twitter Carola Rackete per annunciare di essersi candidata alle Europee – Non ve l’aspettavate? Allora indovinate con chi… con la Linke! Perché io, un’ecologista del movimento senza appartenenza al partito, sono attratta da Bruxelles e perché dobbiamo rilanciare il Partito della sinistra tedesca. Saremo in grado di superare l’attuale crisi ecologica se creeremo un ambiente socialmente giusto. Questa è un’analisi che io condivido con Die Linke”.
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Dallo speronare motovedette italiane della Guardia di Finanza alla candidatura con la sinistra è un attimo.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 17, 2023
Auguri, viva la democrazia! pic.twitter.com/vMsth3GVdc
Tempo poche ore però e arriva la replica social di Matteo Salvini. “Dallo speronare motovedette italiane della Guardia di Finanza alla candidatura per Bruxelles con la sinistra tedesca, è un attimo. Auguri, viva la democrazia”, ironizza il leader della Lega contro la neo candidata alle Europee Carola Rackete.
Dunque lo scontro tra Matteo Salvini e Carola Rackete rischia di proseguire anche nelle aule parlamentari. Quattro anni fa, invece, dopo che l’allora ministro dell’Interno aveva ordinato la chiusura dei porti italiani nei confronti delle navi Ong, la capitana tedesca della Sea Watch era diventata famosa per aver tentato di forzare il blocco navale della Guardia di Finanza. Azione che le era anche costato l’arresto, poi risoltosi senza conseguenze.
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