Nel calendario dei lavori per l’assegnazione della Carta “Dedicata a te” 2024, la prima scadenza significativa è il 24 luglio, data entro cui l’INPS deve fornire ai Comuni la lista delle famiglie potenzialmente beneficiarie in base ai requisiti stabiliti. Questo rappresenta un primo passo cruciale, seguito dalla conferma delle graduatorie da parte degli enti locali e dall’assegnazione delle carte prepagate da 500 euro, destinate all’acquisto di beni alimentari, benzina e trasporti.
La misura prevede un contributo di 500 euro annuali per le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro, che non percepiscono altri sussidi come l’Adi o la Carta Acquisti, né sono beneficiari di Naspi-Discoll o cassa integrazione. Il beneficio è destinato a un massimo di 1,3 milioni di nuclei familiari e viene erogato tramite carte elettroniche prepagate, fornite da Poste Italiane S.p.A. tramite Postepay. Le carte, in totale 1.330.000, saranno consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati, sono nominative e operative con l’accredito del contributo a partire da settembre 2024. Il primo utilizzo deve avvenire entro il 16 dicembre 2024, pena la decadenza del beneficio, e le somme devono essere spese entro il 28 febbraio 2025. Il contributo copre l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, escludendo le bevande alcoliche, e l’acquisto di carburanti o abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
Il processo per stabilire i beneficiari
L’INPS, entro il 24 luglio 2024, mette a disposizione dei Comuni, tramite un applicativo web, le liste dei beneficiari con i requisiti previsti, individuando i nuclei familiari residenti in ogni Comune. La priorità viene data alle famiglie con minori e almeno tre componenti, con un ISEE più basso. I Comuni, entro venti giorni dalla pubblicazione degli elenchi, verificano la residenza e le eventuali incompatibilità con altre misure locali percepite dai nuclei, consolidando così gli elenchi. L’INPS rende definitivi tali elenchi entro dieci giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma e li trasmette a Poste Italiane S.p.A. per la distribuzione delle carte tramite Postepay.
Cosa si può comprare con la Carta Dedicata a
Successivamente, l’INPS fornisce ai Comuni i numeri identificativi delle carte da includere nelle comunicazioni ai beneficiari, informandoli delle modalità di ritiro presso gli uffici postali. Ogni Comune pubblicherà sul proprio sito l’elenco dei beneficiari della carta per il proprio territorio. I rapporti con i beneficiari sono gestiti dai Comuni e da Poste Italiane. Il contributo deve essere interamente utilizzato entro il 28 febbraio 2025. È destinato all’acquisto di beni alimentari essenziali, come pane, latte, carne, uova, tonno e simili, escludendo le bevande alcoliche. Inoltre, può essere utilizzato per l’acquisto di carburanti o, in alternativa, per abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
La carta può essere utilizzata nei supermercati e nei negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard, che possiedono i requisiti previsti dal Ministero e che hanno stipulato una convenzione con esso. Sono inclusi vari alimenti di base, come carni, pesce fresco, latticini, uova, oli, prodotti da forno, paste alimentari, cereali, farine, ortaggi freschi e lavorati, conserve, legumi, frutta, alimenti per bambini, miele, zuccheri, cacao, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè e camomilla. Non è possibile acquistare alcolici, farmaci, aceto balsamico e marmellata con la Carta “Dedicata a te”.