Vai al contenuto

Berlinguer contro Sallusti, scontro furioso in diretta tv: “Non mi chiamo Enrica”

Bianca Berlinguer Sallusti Enrica

Tensione che si taglia con il coltello nello studio di ‘È sempre cartabianca’ durante l’ultima puntata. Il talk show condotto da Bianca Berlinguer in questa stagione si è spostato dalla Rai a Mediaset. Ma il pollaio di polemiche tra ospiti e conduttrice resta sempre lo stesso. Stavolta il protagonista del battibecco con la Berlinguer è il collega giornalista Alessandro Sallusti. Il malcapitato ad un certo punto si rivolge alla conduttrice chiamandola “Enrica”, cioè con il nome ingombrante del padre Enrico Berlinguer, declinato però al femminile. Un’offesa imperdonabile per la giornalista che sbotta.
Leggi anche: Cartabianca, tensione alle stelle e l’ospite sbotta: “Ma vaff***”

Sallusti chiama “Enrica” Bianca Berlinguer che sbotta

“Enrica Berlinguer”, Questo errore commesso durante il suo intervento a ‘È sempre cartabianca’ costa carissimo ad Alessandro Sallusti. “Mi chiamo Bianca, lo trovo veramente sgradevole. – esplode la conduttrice – Lo considero un grandissimo complimento. Sia molto chiaro, sono molto contenta di essere la figlia di Enrico Berlinguer”.

Per tutta risposta, Sallusti replica con un serafico “io mi chiamo Alessandro”, facendo notare che poco prima proprio la Berlinguer si era confusa chiamandolo “Andrea”. “Io mi sono sbagliata, ti ho chiamato Andrea e non con il nome di tuo padre al femminile”, si difende allora con le unghie Bianca Berlinguer.

“La conduttrice di una grande trasmissione non dovrebbe commettere certi errori”, la incalza però Sallusti. “Non sono questi gli errori. Lasciamo perdere”, prova a chiudere la discussione la Berlinguer prima di lanciare la pubblicità. Ma, una volta tornato il collegamento con lo studio Rai, Sallusti attacca ancora: “Se fai una domanda, fai dare una risposta. È mezzanotte meno un quarto, cosa ci sto a fare?”.
Leggi anche: Cartabianca, Orsini infuriato con Lupi: “Chi dice che la Russia deve ritirarsi è un imbecille”

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure