La cantante Madame, nome d’arte della ventenne vicentina, Francesca Calearo, sembra essere andata nella confusione più totale dopo la valanga di critiche sulla presunta finta vaccinazione e la conseguente falsificazione del green pass.
Sulla vicenda, che coinvolge diverse persone, tra cui diversi vip italiani e i loro medici, si è aperta da alcune settimane un’indagine ancora in corso.
Dopo aver messo al sicuro la contrattualizzazione del Capodanno a Roma e aver ottenuto rassicurazioni dal direttore artistico, Amadeus, sulla sua presenza al prossimo festival di Sanremo, la cantante ieri aveva pubblicato su Twitter un lungo post.
Tra i passaggi salienti, l’autrice di “Marea”, ha spiegato che la sua è una famiglia convinta no vax, al punto da non aver ricevuto non solo il vaccino anti-Covid, ma da non aver fatto nessuna delle vaccinazioni essenziali da bambina.
Ha poi assicurato che con l’informazione medica e delle persone di cui si fida aveva cominciato a recuperare tutto per quanto possibile, e che si sarebbe presto vaccinata anche contro il Covid, con una consapevolezza diversa.
Sulla vicenda della falsa vaccinazione aveva poi fatto intendere che la responsabilità fosse della madre, omettendo il fatto di essere maggiorenne ormai da quasi tre anni: ne compirà 21 il prossimo 16 gennaio, infatti.
Allo stesso modo, Madame ha poi beneficiato di tutte le possibilità che lo scorso anno offriva poter usare il green pass, prima fra tutte quella di partecipare a Sanremo, che è poi il motivo per cui è iscritta nel registro degli indagati.
Il suo post si è rivelato un grosso boomerang, a distanza di 24 ore, nonostante la sua esortazione finale a informarsi e vaccinarsi.
Poco fa la decisione clamorosa della cantante: “Tolgo l’ultimo post per dare spazio al nuovo progetto e lasciando che l’indagine faccia il suo corso”.
In poche parole, l’imminente uscita del suo nuovo album verrebbe danneggiata dalla pessima gestione del caso da parte dell’artista, della sua famiglia e di tutto il suo entourage.
Il suo nuovo tweet prosegue: “I dettagli legati al caso non ho potuto darli perché appunto sono sotto indagine ed è in quella sede che se ne dovrà discutere. Ne riparleremo in caso a processo finito, ora aggiungere altro è superfluo, tocca aspettare gli esiti. Mi spiace per tutto quello che sta succedendo”.
“Vediamo come andrà, per ora avanti tutta che c’è tanto tanto tanto da viversi. Tutto ‘Il bene nel male'”, conclude Madame, trasformando anche questa occasione in un evento di marketing e citando così il titolo della canzone con la quale gareggerà a Sanremo.