Caverna sulla luna, la nuova scoperta
La voglia di colonizzare la luna e di creare una base di studio e ricerca per gli astronauti potrebbe diventare realtà. Gli scienziati dell’agenzia spaziale giapponese Jaxa, insieme alla Nasa, hanno individuato una caverna sulla luna. Questo cratere potrebbe essere una vera e propria scoperta interessante, anche perché l’ipotesi è quella di trovare una serie di tunnel che si estendono sotto la superfice.
La Nasa ha effettuato una simulazione che spiega come questi crateri si sono formati durante gli anni. La lava ha scavato dei cunicoli sotterranei che potrebbero permettere di installare una base spaziale. Stando alle prime stime, la lunghezza sembra essere di 50 chilometri e la larghezza di 500 metri.
Gli impulsi radar, utilizzati per le misurazioni effettive, hanno dimostrato l’esistenza di un pavimento e un soffitto. Dunque la presenza di tunnel all’interno della caverna è assolutamente plausibile. Ovviamente le stime non sono state confermate, ma la presenza di queste strutture potrebbe davvero dare modo di creare qualcosa di unico.
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Una caverna sulla luna da 3.5 miliardi di anni
A quanto pare l’età di questa caverna è di 3.5 miliardi di anni. Sulla luna, infatti, è stata confermata la presenza di vulcani attivi durante questo periodo. Al momento non c’è stata nessuna conferma, infatti la Nasa ancora non ha ancora esplorato questo tipo di cunicoli.
L’intenzione però è quella di far vivere delle persone all’interno del tunnel: un obiettivo che ovviamente esiste da anni, ma la conferma della presnza di una caverna permette appunto di poter sviluppare al meglio il progetto e le eventuali tecnologie.
Le strutture sottorranee che sono state rimvenute sono molto solide e questo è possibile grazie alle condizioni presenti sulla luna. Sulla Terra strutture di queste dimensioni collasserebbero. Inoltre i canali sono stati scoperti tramite dei radar che non sono stati progettati per la misurazione.
Questo fa ipotizzare a delle strutture notevolmente larghe e grandi, proprio perché intercettate da strumenti inadatti. Questo potrebbe ovviamente modificare la percezione dei cunicoli lunari e della teoria della colonizzazione del Satellite della Terra.
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La possibilità di installare una base spaziale
La caverna sulla luna è solo un’altra scoperta che fortifica le ipotesi fatte fino a questo momento. Infatti non è la prima volta che il sogno di installare una base spaziale all’interno della superficie lunare si palesa nei laboratori della Nasa. La grandezza e la stabilità di questi canali potrebbe aiutare l’installazione di un punto di osservazione davvero particolare che potrebbe far fare un passo in avanti notevole alla ricerca scientifica.
Lo studio del territorio lunare su una base diretta porterebbe allo stravolgimento degli attuali dati. Il tema della colonizzazione della luna è stato un argomento molto forte nella fantascienza e ha da sempre accompagnato la crescita costante della tecnologia. Al momento la volontà si scontra con i problemi di costruzione di nuove tecnologie sul suolo, ma la possibilità di usufruire e sfruttare tratti coperti come quelli appena scoperti potrebbero portare ad una nuova concezione della colonizzazione lunare.
Nel prossimo futuro capiremo quali saranno le intenzioni, ma soprattutto se sarà possibile sfruttare al meglio la caverna sulla luna per poter installare un punto di osservazione. Un modo per poter stravolgere la concezione dello spazio.
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