Sono emersi nuovi dettagli sull’assassinio brutale di Giulia Tramontano, una giovane 29enne in gravidanza, uccisa una settimana fa nella sua casa di Senago dal suo compagno, Alessandro Impagnatiello. Secondo il verbale di Chiara Tramontano, la sorella di Giulia, la coppia era già in crisi dallo scorso gennaio.
Impagnatiello, un barman, è ora detenuto in carcere per l’omicidio della sua compagna. A gennaio, aveva confessato a Giulia di avere un’altra relazione sentimentale, notizia che l’aveva scossa al punto che stava considerando l’aborto. La madre di Impagnatiello, Sabrina Paulis, ha corroborato questa versione, rivelando che Giulia aveva precedentemente espresso sospetti sulla fedeltà del suo compagno.
Secondo Chiara Tramontano, le tensioni tra Giulia e Alessandro erano iniziate quando avevano deciso di convivere a febbraio 2021. “Non ho mai avuto una grande stima di Alessandro”, ha ammesso Chiara. Le problematiche sentimentali erano note anche a Giulia, che era spesso lasciata sola in casa mentre Alessandro era assente per lavoro.
La situazione si è aggravata nel gennaio 2023, quando Giulia ha scoperto il tradimento di Alessandro. Di conseguenza, ha deciso di lasciare temporaneamente la casa di Senago e ha trascorso due settimane con la sua famiglia a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. Qui, ha rivelato la sua gravidanza e le difficoltà con Alessandro, ricevendo tutto il supporto necessario dalla sua famiglia.
Nonostante avesse dichiarato che non avrebbe perdonato Alessandro, Giulia è tornata a Senago con lui, nella speranza di trovare una nuova sistemazione abitativa. A aprile, la coppia ha trascorso qualche giorno di vacanza a Ibiza, nonostante le obiezioni di Chiara, cosa che ha causato una temporanea rottura tra le due sorelle. Tuttavia, all’inizio di maggio, i rapporti tra le sorelle si erano ristabiliti e avevano ripreso a comunicare regolarmente.
La tragedia si è consumata domenica scorsa, quando Giulia ha smesso di rispondere ai messaggi e alle chiamate. Era stata uccisa la sera prima dal suo compagno, Alessandro. Questa tragedia ha lasciato una profonda scia di dolore e interrogativi, e la ricerca di risposte continua.