Il famoso attore americano Robert Blake, noto per il suo ruolo di detective nella serie televisiva degli anni ’70 “Baretta”, è morto all’età di 89 anni nella sua casa di Los Angeles giovedì 9 marzo. Blake ha recitato in numerosi film e programmi televisivi durante la sua carriera, tra cui il celebre “A sangue freddo” del 1967.
Tuttavia, la sua carriera è stata distrutta da un clamoroso processo per omicidio che ha fatto la storia di Hollywood. La moglie di Blake, Bonny Lee Bakley, è stata uccisa da due colpi di pistola a bruciapelo nel 2001 dopo aver cenato con l’attore in un ristorante italiano a Studio City, in California. Blake è stato assolto dalle accuse di omicidio dopo quasi quattro anni di processo, ma è stato ritenuto responsabile della morte della moglie in una causa civile e gli è stato ordinato di pagare 30 milioni di dollari ai quattro figli di Bakley.
Durante il processo, Bakley è stata rivelata come un’artista della truffa con decine di pseudonimi e che si era già sposata 10 volte. Blake aveva sposato Bakley solo sei mesi prima della sua morte dopo che un test del DNA aveva confermato che era lui il padre della loro figlia.
Dopo il processo, Blake ha dichiarato bancarotta e non ha mai più recitato. Tuttavia, il suo lavoro ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema e della televisione, con il suo personaggio di Tony Baretta che gli ha valso un Emmy Award e un Golden Globe. La morte di Blake segna la fine di una carriera lunga e controversa.