Ormoni della crescita, testosterone, insulina. Farmaci considerati “salvavita” che, invece, si sono rivelati pericolosi inganni. Le Fiale Contraffatte, prive di ogni principio attivo, sono state intercettate dalla Guardia di Finanza all’aeroporto di Fiumicino. Un colpo alla criminalità organizzata che tentava di lucrare sulle spalle degli italiani, mettendo in pericolo la loro salute. Sono oltre 40mila gli articoli sequestrati: un segnale chiaro dell’entità di questa oscura pratica. Ma non solo placebo: elementi tossici come piombo e nichel sono stati rinvenuti in alcuni, rendendo ancora più evidente il rischio per chiunque li avesse assunti.
L’allarme di Oms e Aifa
L’Organizzazione Mondiale per la Sanità e l’Agenzia Italiana per il Farmaco allertano sul crescente problema dei medicinali contraffatti. Il 10% delle medicine vendute nel mondo sarebbero falsi, con picchi del 50% in alcuni Paesi, come la Nigeria. Il flusso dei farmaci falsi non conosce confini: un cargo proveniente dal Nord Africa, ma con produzione presumibilmente orientale, è stato sequestrato a Fiumicino. Non tutti i farmaci contraffatti finiscono sul mercato italiano: in questo caso, erano diretti a Budapest, pronti per essere venduti.
Tra le fiale contraffatte, quelle che destano maggior preoccupazione sono le 970 contenenti una soluzione fisiologica colorata, mascherata come antitumorali. Un inganno crudele che mette a rischio la vita dei pazienti. Non solo farmaci, ma anche integratori alimentari sono stati sequestrati. Destinati principalmente al mercato online, questi prodotti vengono venduti in pochi minuti su diversi siti, mettendo a repentaglio la salute di chi li assume.
Il traffico di farmaci falsi rappresenta una minaccia crescente per la salute pubblica. Le autorità sono in allerta, ma è necessario un impegno congiunto per sradicare questa pratica criminale e proteggere la salute dei cittadini.