Consigliò ai genitori del piccolo Francesco Bonifazi di curargli l’otite con medicinali omeopatici e il bambino morì nel maggio del 2017.
Ora Massimiliano Mecozzi, medico pesarese accusato di omicidio colposo, è stato condannato in primo grado a tre anni di carcere e cinque di interdizione dalla professione, ma solo se la condanna dovesse essere definitiva al terzo grado.
I genitori di Francesco sono stati già condannati a tre mesi di carcere.
Secondo l’accusa, il medico aveva ritenuto di proseguire con l’omeopatia anche quando i sintomi di otite batterica bilaterale cominciavano ad aggravarsi, evitando l’impiego di antibiotici che avrebbero potuto salvare la vita al bambino.
Il medico non era presente al momento della lettura della sentenza. Erano presenti, invece, la madre di Francesco, del bambino Maristella Oliveri e il nonno materno. Mecozzi nel frattempo aveva ripreso ad esercitare e non ha misure cautelari.