Gli italiani sono meno pessimisti rispetto al passato e hanno voglia di tornare a viaggiare. E’ questo il quadro consegnato dall’Osservatorio Confturismo e dall’Istituto Piepoli nell’ultima rilevazione effettuata.
La ricerca descrive un’Italia più ottimista e desiderosa di partire alla scoperta delle meraviglie che la circondano: rispetto al mese di aprile, a maggio sono aumentati del 5% i connazionali che si dicono propensi ad organizzare una vacanza (+2% rispetto a maggio 2015). Un valore senz’altro influenzato da un clima molto meno teso, che anche solo nelle ultime settimane ha visto diminuire del 14% la percentuale di coloro che si dichiarano pessimisti sul fronte economico.
Ma ad aumentare non è solo il numero di quelli che vogliono organizzare una vacanza, perché è anche la durata stessa dei viaggi ad aumentare: la durata media dei viaggi si attesta tra le 5 e le 6 notti, cioè del 6% in più rispetto a quanto dichiaravano i sondaggi solo un anno prima.
Più viaggi e spostamenti più lunghi nel tempo, dunque. Ma per quali mete, esattamente? La ricerca Confturismo-Istituto Piepoli ci dice che l’82% degli italiani continui a preferire il suo Paese natio per partire alla volta di una vacanza: in pole position c’è la Toscana seguita da Puglia ed Emilia Romagna. Chi va all’estero preferisce invece Spagna, Grecia e Francia (mete comunque a noi vicine).
Viviana Bottalico