In pochi minuti il suo video è diventato virale. Ha fatto, semplicemente, quello che avevano pensato migliaia di italiani dopo la “bravata” di Salvini e del blitz al citofono a Bologna. Un consigliere del Movimento 5 Stelle, in tutta risposta, facendo il verso a Salvini stesso è andato in via Bellerio, nella sede della Lega a Milano: “Ci sono state segnalazioni dei cittadini, ci hanno detto che qui ci sono 49 milioni di euro”. Geniale. Ma le polemiche sono ancora in corso per l’incursione di Matteo Salvini nel quartiere Pilastro di Bologna dove ha citofonato a favore di telecamere (facendo nomi e cognomi) a una persona indicata da un’abitante del palazzo come presunto spacciatore. Il Movimento Cinque stelle risponde dunque così al leader della Lega con una provocazione.
Il consigliere regionale lombardo grillino Marco De Angeli si è presentato in via Bellerio 41, il quartier generale della Lega, e ha suonato al citofono per chiedere conto dei 49 milioni di euro che il partito di Salvini ha incassato illecitamente dal 2008 al 2010. “Ovviamente è una provocazione – commenta l’esponente grillino – non si risolvono i problemi degli italiani suonando al citofono. È chiaro che Salvini non può permettersi di dare lezioni di morale e di giustizia a nessuno e non può trasformare le piazze in tribunali”.
Aggiunge poi il consigliere De Angeli: “E non mi risulta che Salvini sia stato così attivo nel suonare il campanelli a tangentisti, camorristi o a partiti che hanno incassato illecitamente rimborsi elettorali”. Un’azione in risposta a quella del leader del Carroccio. Nel video finito al centro delle polemiche, ripreso nella zona periferica del Pilastro a Bologna, Salvini seguendo le indicazioni di una donna suona al citofono di una famiglia di origine tunisina. Pronuncia il cognome riportato sul citofono, suona e fa di nuovo il nome chiedendo “questo è lo spacciatore?”.
Il video è diventato virale e la “trovata” di De Angeli è stata assai gradita dai social, che hanno poi dato vita a centinaia di meme. La mossa di Salvini dunque è stata buona da un punto di vista elettorale oppure no? Pare proprio di no, anche perché stando ai sondaggi la Lega è davvero in difficoltà per le Regionali in Emilia Romagna. Quello di Salvini è sembrato ai più un ultimo disperato tentativo per catturare l’attenzione.
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