Le vacanze di Giuseppe Conte a Cortina continuano a far discutere. E a scatenare polemiche. L’ex moglie del leader del Movimento 5 Stelle si è affrettata a difenderlo dicendo che non ha pagato lui il conto del Grand Hotel Savoia visto che l’attuale compagna “è miliardaria”. Il Giornale fa sapere che ha chiesto ai responsabili dell’albergo quanto sia costato l’appoggio dell’ex Avvocato del Popolo. Ottenendo in cambio un ovvio diniego «per motivi di privacy».
Intanto però la senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent va ancora all’attacco. L’esponente del Terzo Polo si rivolge al ministro dell’Interno chiedendo se «se la scorta dell’on. Giuseppe Conte è stata impegnata a tutela dello stesso a Cortina d’Ampezzo durante il suo pernottamento nel periodo di Capodanno, con quante unità, dove è stata fatta alloggiare e quanto sia stato speso dalle forze dell’ordine per il suddetto periodo».
Fregolent sottolinea anche il silenzio di Conte e dei suoi su «quanto sia costato l’intero soggiorno e chi lo abbia pagato».
Secondo il Terzo Polo «elementari ragioni di opportunità imporrebbero estrema chiarezza circa il pagamento del suddetto soggiorno. Cionondimeno è opportuno comunque verificare quanto sia stato speso per la trasferta e la protezione dell’ex Presidente del Consiglio».