Durante la sua ultima ospitata a Dimartedì, Giuseppe Conte si rende protagonista anche di diversi siparietti divertenti. Il leader del M5S si confronta con il direttore di Libero Alessandro Sallusti sull’ipotesi Berlusconi al Quirinale. La sua chiusura sul nome del Cavaliere lascia interdetto il giornalista, subito irriso da Conte. Lo stesso atteggiamento l’ex premier lo dimostra quando risponde ad una domanda del conduttore Giovanni Floris su un suo possibile confronto in tv con il leader di Italia Viva, e suo grande rivale, Matteo Renzi.
“Volevo chiederle, se non ho capito male io, lei ha fatto un’apertura al dialogo con il centrodestra per individuare un nome per il Quirinale. Ha delle pregiudiziali sul nome di Berlusconi?”, domanda Sallusti a Conte. “L’ho dichiarato già in modo molto trasparente. È chiaro che non è quello il nominativo del M5S. Con tutto il rispetto per il leader di Forza Italia”, risponde sicuro l’ex premier lasciando per qualche secondo senza parole il giornalista. “Direttore è rimasto senza parole. C’è rimasto male?”, ironizza allora un divertito Conte.
Cambiando argomento, il conduttore mostra un breve video in cui Renzi attacca il suo ospite. “Perché Conte è la più clamorosa fake news che esiste. L’avvocato del popolo. Avete fatto credere che parla quattro lingue. L’ho sentito parlare in inglese. Sono pronto al confronto in inglese e in francese con lui”, urla a squarciagola con aria di sfida il leader di Italia Viva durante un incontro con i suoi sostenitori.
“Perché non lo vuole fare questo confronto?”, gli domanda a bruciapelo Floris appena la linea torna allo studio di Dimartedì. “In lingua straniera? O in fiorentino?”, replica allora sorridendo il leader del M5S. “O in arabo, non lo so”, ci mette il carico il conduttore. “Siamo seri. Questa non è politica. Sono insulti”, cambia decisamente l’espressione del volto di Conte mentre pronuncia queste ultime parole.
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