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Il piccolo Leo sconfigge il coronavirus e torna a casa. Un guerriero di soli 50 giorni

Leonardo ce l’ha fatta! A soli 50 giorni ha sconfitto il coronavirus ed è tornato a casa dalla sua famiglia. Una notizia di speranza in mezzo a tanto dolore. Una storia a lieto fine che regala un sorriso enorme alla piccola comunità di Corbetta dove il piccolo Leo vive insieme a mamma e papà che hanno potuto finalmente riabbracciarlo dopo giorni di preoccupazione. La notizia è arrivata questo pomeriggio dal sindaco di Corbetta Marco Ballarini che ha voluto informare i suoi concittadini del ritorno a casa di Leo.

Il piccolo ricoverato all’ospedale di Magenta in provincia di Milano è stato dimesso dopo aver trascorso in nosocomio diversi giorni dopo la positività al tampone. Fanpage riporta le parole del sindaco: “Oggi abbiamo un motivo in più per sorridere, per essere felici, per sentirci ancor di più una Comunità unita – le parole del primo cittadino di Corbetta – oggi guardiamo il volto meraviglio della speranza, la nostra speranza. Corbetta, diamo il bentornato a casa al piccolo Leonardo, appena dimesso dall’Ospedale dove ha vinto la battaglia contro il Coronavirus!”.

Il sindaco ha poi ringraziato la famiglia del neonato per aver combattuto insieme col loro figlio: “Grazie di cuore Leo, grazie di cuore ai suoi genitori che non si sono mai arresi. Avete portato l’estate nei cuori di tutti noi corbettesi”, ha concluso Ballarini in un post condiviso su Facebook”. Solo questa mattina è arrivata un’altra buona notizia, questa volta dalla provincia di Bergamo dove la piccola Beatrice – 40 giorni di vita – è stata dimessa dall’ospedale Papa Giovanni XXIII dove era ricoverata dopo essere risultata positiva al coronavirus.

Non possiamo fare altro che continuare a seguire le regole, restare a casa, e dare sostegno a tutto il personale sanitario che sta lavorando per il bene di tutti.

 

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