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Coro shock degli studenti all’autista donna: “Stupro, stupro”

«Stupro, stupro». A scandire queste parole, in un coro agghiacciante, alcuni ragazzi a bordo di una corriera di Mom alla cui guida si trovava una donna. Un episodio deprecabile che a causato lo shock della vittima e che adesso, è al centro di una indagine della polizia locale di Treviso. Accertamenti scattati subito, perché una pattuglia della municipale si trovava in quel momento proprio sullo stesso mezzo. M vediamo nel dettaglio cosa è accaduto.

Il coro shock del branco

I responsabili di questo gesto orribili sono una trentina di studenti, seduti a bordo della corriera che lei stava guidando. A bordo c’erano fortunatamente anche alcuni agenti della polizia locale. L’episodio, risalente ad una ventina di giorni fa, è avvenuto sulla tratta Pieve di Soligo-Conegliano, una linea problematica già nel recente passato a causa delle turbolenze provocate proprio da alcuni giovanissimi passeggeri, con aggressioni ad autisti e controllori di Mom.

Una tratta problematica

L’accaduto è stato reso noto soltanto ieri, proprio dopo quanto avvenuto alla stazione delle corriere di Treviso, con una rissa tra quattro ragazzini (ha provocato il ferimento di due studenti, uno dei quali con una prognosi di 30 giorni per la frattura del setto nasale) che ha portato la polizia a denunciare alla procura per i minori di Venezia un 15enne. «Noi facciamo di tutto perché l’ordine pubblico, soprattutto nelle autostazioni, sia garantito a tutela di lavoratori e viaggiatori – ha detto Giacomo Colladon, presidente di Mom – le forze dell’ordine sono sempre presenti, del problema abbiamo informato il questore, il prefetto e tutti i sindaci interessati dalle tratte: fanno quello che possono anche loro, sono presenti però questa situazione è diventata difficilmente gestibile».

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