Sarà Bruno Tabacci a permettere a Luigi Di Maio e al suo movimento Insieme per futuro di correre alle prossime elezioni Politiche del 25 settembre. Il partito di Tabacci aveva già permesso ai parlamentari scissionisti del M5s di poter formare i propri gruppi alla Camera e al Senato, così come aveva fatto lo stesso Tabacci con i Radicali di Emma Bonino, quando le aveva concesso il simbolo per i gruppi parlamentari della nascente +Europa. Già presidente della Regione Lombardia, per mezzo secolo in politica sotto le insegne della Democrazia cristiana,
Tabacci si è detto sempre un grande sostenitore del progetto di Di Maio, che aveva definito «coraggioso». Con questo accordo, il movimento del ministro degli Esteri eviterà di dover raccogliere le famigerate 60mila firme, necessarie per quei simboli che non hanno avuto una rappresentanza in parlamento autonoma dall’inizio della legislatura.