“L’assenza di interventi strutturali in grado di garantire un’adeguata ventilazione ed aerazione dei locali è il vero tallone d’Achille” delle scuole italiane, secondo il presidente dell’Anp (Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola), Antonello Giannelli, che ha partecipato all’indagine sugli istituti scolastici della Fondazione Gimbe.
Dallo studio è emerso che nove scuole italiane su dieci non hanno le risorse e l’organizzazione per garantire l’areazione che permetterebbe agli allievi di poter assistere per ore alle lezioni in classe senza mascherine. Compromettono in questo modo la resistenza e la sicurezza.
La carenza fa ombra a quello che è stato finora un massiccio impiego delle misure di disinfezione dei locali. Le scuole hanno abbondantemente attinto alle risorse pubbliche messe a disposizione per questo fine.
Nino Cartabellotta, presidente del Gimbe, fa notare in conclusione che le scuole sono carenti anche nelle misure basilari di protezione: non possono garantire il tracciamento né il distanziamento. Allo stato attuale, a meno che il governo non intervenga in tempi record, il rientro a scuola riporterà in classe anche le mascherine.