Ormai lo sanno anche i muri: la Juventus ha acquistato dal Real Madrid il cartellino di Cristiano Ronaldo, al termine di una lunghissima trattativa nella quale è stato anche siglato con il calciatore un contratto sportivo di quattro anni. Il costo dell’operazione, secondo quanto si è appreso, è di appena 357 milioni di euro, così ripartiti: 100 milioni al Real Madrid, 5 milioni per il contributo di solidarietà previsto dal regolamento della Fifa, 12 milioni di oneri accessori (tasse, procuratore,…) e 240 milioni per lo stipendio di CR7. Quest’ultimo dato è stato stimato sulla base del compenso annuale lordo previsto per l’attaccante (che diventa il più pagato al mondo), ossia di 60 milioni di euro l’anno, corrispondenti a circa 31 milioni netti. In bianconero arriva quello che in questo momento è il miglior giocatore del mondo. Ma c’è di più. Il club di Andrea Agnelli ha compiuto una serie di mosse perfette che hanno concretizzato il grande “colpo del secolo”.
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Il colpo del secolo
La Juventus ha fatto un colpo sensazionale, a livello economico. Ha abbattuto il muro dei 100 milioni spesi per il cartellino. Intanto la Juventus porta a casa quello che in questo momento è il miglior giocatore al mondo. Non quello che è stato il miglior giocatore al mondo. Quello che lo è ora. Attuale Pallone d’Oro (il quinto, e ha detto di volerne vincere altri due), ha vinto le ultime tre Champions League da protagonista (tanto per dire ha segnato più gol lui in Champions che tutta la Juve). E’ un colpo mediatico senza precedenti. Perché di giocatori fortissimi, forti quanto CR7 e forse anche più forti (dipende dai gusti e dai tempi), in Italia sono arrivati. Maradona, Ronaldo il fenomeno, Zico addirittura all’Udinese. Ma questi giocatori (forse a parte Zico, arrivato però davvero a fine carriera) sono diventati immortali dopo il loro arrivo in Italia. Durante la loro permanenza in Italia. Nessuna squadra italiana ha comprato il giocatore più forte del mondo. A parte che negli ultimi 10 anni dovevi comprare o Messi o CR7, non è che c’era molta scelta. E la Juventus ha comprato CR7.
Cristiano Ronaldo ha un costo enorme, ma la Juventus ha la forza di poterlo sostenere. Comprare CR7 non è una semplice acquisizione di un giocatore. Alla Juventus è stato necessario fare un business plan, per capire la sostenibilità dell’operazione. Alla Juve sono sicuri che è possibile. La Juventus è entrata nella stretta cerchia dei club che possono permettersi un giocatore del genere.
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CR7 l’affare segna un’epoca
Cristiano Ronaldo alla Juve è l’affare del secolo e, come tutte le trattative che segnano un’epoca, contiene al proprio interno un’importante numerologia. Stiamo parlando di 60 milioni di euro l’anno. Si tratta comunque di una stima per difetto, perché con i vari bonus si potrebbe arrivare a uno stipendio a stagione di 40 milioni netti, ossia 86 milioni lordi da sborsare per la società. In questo caso il costo complessivo dell’operazione Ronaldo salirebbe a 461 milioni di euro, ossia 115 milioni all’anno.
La Juventus ha preso Cristiano Ronaldo proprio perché se lo poteva permettere. E questa, probabilmente, è la sorpresa più grande. La gestione Agnelli, iniziata otto anni fa, era iniziata sempre con Marotta e Paratici e con un settimo posto e Delneri in panchina. E’ iniziata con un no da parte di Di Natale. E’ arrivata con 7 scudetti consecutivi, due finali di Champions e con la firma di CR7 sul contratto. E’ il capolavoro più lungo, più intenso. Ha portato la Juventus a giocarsela nel miglior modo possibile con tutti. CR7 era anche l’unico modo per rinvigorirsi dopo 7 scudetti consecutivi, per tornare ad avere fame, per continuare a vivere nell’entusiasmo. La Juventus ha fatto il grande passo.
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